Nido artificiale con video in diretta

[alpetto]

Faccio seguito ad un precedente post "Nido artificiale con webcam" (http://www.alessandrolandi.com/forum/nido-artificiale-con-webcam-t2800.html) per segnalare che ho completato la costruzione del nido e l'ho dotato di una webcam che scatta una fotografia ogni 15 minuti (per il momento). Il tutto è visibile al link
http://www.lalpinistavirtuale.it/nido
Al link http://www.lalpinistavirtuale.it/temp/C2.avi è disponibile ub brevissimo video realizzato ieri in cui si vede una cinciallegra che comincia a "predere le misure" di quello che forse sarà la sua prossima casa per i prossimi mesi.
N.B.: Se si utilizza VLC per visualizzare il video probabilmente bisogna settare la proporzione larghezza/altezza a 4/3.
Tuttavia non sono soddisfatto in quanto vorrei render disponibile su internet il video in diretta di quanto ripreso dalla webcam. Ciò è già possibile ma SOLO NELLA RETE LOCALE, non su internet.
Fornisco alcune informazioni nella speranza che qualcuno, esperto di internet, port forwarding, Raspberry, html, stream video, MP4, ecc. ecc. mi possa aiutare. Preciso che ci ho lavorato qualche settimana non non ci sono riuscito.
Nella locale locale (192.168.xxx.yyy) c'è un Raspberry con il server web Apache. Al link alpvir.duckdns.org si può visualizzare la pagina che contiene, nel codice HTML, l'indirizzo locale della webcam. La pagina viene correttamente visualizza su internet, ma NON IL VIDEO che viceversa è perfettamente visibile sul monitor del Raspberry e su quello del mio computer (in rete locale appunto).
Non scendo in ulteriori dettagli, forse troppo tecnici, ma sono disposto a fornire (eventualmente via email) ulteriori particolari circa il complesso dispositivo qui presentato e le prove fin qui effettuate.
Confido di riuscire nel mio intento e ringrazio anticipatamente per ogni aiuto che mi sarà dato.

[alpetto]

Ho risolto ogni problema utilizzando un pacchetto denominato "motion" (https://motion-project.github.io/)
Il risultato finale (il video dell'interno di un nido artificiale, in real time) è pertanto disponibile al link
http://www.lalpinistavirtuale.it/nido
Pur non essendo particolarmente appassionato di ornitologia ho sviluppato questo progetto che intedo estendere, se ne avrò tempo e capacità (vedi link "Prossimamente")
Ogni suggerimento è bene accetto.

[Vyp]

Ottima realizzazione, molto interessante. Complimenti.
Ti suggerisco se possibile di mettere qualche foto dell'esterno e dei dettagli interni del nido per mostrare come è fatto (piazzamento, telecamera, passaggio cavi ecc...). Ovviamente se le hai già, dato che non è il caso di disturbare una cova.
Ciao.

[alpetto]

Qualche foto c'è già al link "Informazioni".
Se qualcuno ha delle richieste tecniche precise può scrivere qui e sarò ben lieto di rispondere.

[alpetto]

Il mo progetto è pressochè completato. Pur non essendo apppassionato di ornitologia (lo sono viceversa di informatica e di scialpinismo) ritengo che questa realizzazione possa avere una certa valenza didattica (sono un ex-insegnante).

[Vyp]

Sto seguendo con interesse, spero che lascerai online la trasmissione e che anche a completamento della stagione di cova si potranno consultare i filmati salvati. Complimenti per l'impegno.

[alpetto]

La mia intenzione (se l'hardware e/o il software non cederanno) è quella di sospendere il video in diretta dopo che il nido sarà abbandonato. Gli spezzoni video viceversa saranno perennemente on line.
Quando il nido sarà abbandonato farò qualche miglioramento; adesso non voglio assolutamente disturbare gli occupanti.

[Vyp]

Buongiorno Alpetto, dato che sei gentilmente disponibile ti faccio un po' di domande. Ti andrebbe di dare maggiori dettagli tecnici sulla configurazione? Io al momento utilizzo un vecchio computer con solo sistema operativo, collegato alla rete lan e dedicato alla sola gestione di una telecamera analogica via cavo con relativo convertitore usb. La soluzione con Raspberry è molto interessante. Se ho ben capito la webcam che hai installato è una ip cam da interno con relativo estensore wifi e con custodia stagna fatta su misura. I due alimentatori chiusi all'interno scaldano molto? A che distanza è il router per il collegamento? Dove è allocato il microcomputer? Il pacchetto motion gestisce anche le analogiche? Qual è il costo di tutto l'impianto? Sei un ex-insegnante, di che materie? Come sono state fatte le foto del codirosso in esterno?
Per i suggerimenti: metterei un po' più in evidenza sul sito i link con le informazioni. Un illuminatore a led bianchi con un interruttore remoto è semplice da implementare, visto ciò che hai realizzato credo non avrai problemi a installarlo prossimamente.
Grazie ciao.

p.s. non trovo il link alla pagina del nido nei menu della home page del tuo sito. Visto l'ottimo lavoro che hai fatto forse meriterebbe uno spazietto. Ho visto qualche articolo su di te in rete. Complimenti.
Ciao.

[alpetto]

Rispondo a tutto, spero.
Vecchio computer : soluzione che ho scartato perchè rumorosa; inoltre consuma molto.
Raspberry : sempre accesso e non fa rumore, qui sotto la mia scrivania. Lo comando interamente dal mio computer principale (W10) tramite VNC e lo posso utilizzare, contemporaneamente, anche per altri scopi. E' un vecchio PI 2 ma va egregiamente.
La custodia stagna è una normale scatola da elettricisti; l'ho scelta di quella misura perchè dentro ci sta tutto quello che serve.
L'estensore di rete collega la scatola con la mia rete locale attraverso la normale rete a 220 volt ; distanza approssimativa 20 metri. Ovviamente di estensori di rete ce ne vogliono 2 ed uno è collegato al router.
L'IP cam ha 4 led ad infrarosso; 3 li ho dovuti coprire con dello scotch nero perchè altrimenti l'illuminazione era troppo forte.
Funziona ma adesso spero che lo scotch (soluzione un po' approssimativa) non si stacchi e finisca sulla testa del codirosso.
Ho attualmente qualche problema con il colore ed il bianco e nero e con la configurazione diurna e notturna, problema che conto di risolvere (poi) con un piccolo led.
C'è un solo alimentatore, quello originale della webcam. L'altro aggeggio bianco è l'estensore di rete.
Non credo che scaldi molto. Proverò, quando il nido sarà vuoto, a misurare la temperatura con il termometro ad infrarossi che tutti o quasi (ahimè) abbiamo comprato in questi mesi.
Non credo proprio che il pacchetto motion gestisca le webcam analogiche; è tutto un altro mondo, il digitale.
Senza motion non avrei concluso niente e la sua configurazione è stata impegnativa, almeno per me; ancora adesso ci sono numerosi parametri che forse migliorebbero la situazione ma che non oso, per ora, toccare.
Ho utilizzato materiale che avevo già in casa, frutto di precedenti esperimenti. Direi che comprando tutto nuovo adesso si può spendere un 300 euro, ma se dovessi conteggiare venalmente il tempo impiegato a mettere tutto a punto la cifra dovrebbe essere moltiplicata per 10, almeno.
Sono un ex ITP di fisica, appassionato di informatica e di scialpinismo, non di ornitologia (lo confesso).
Le foto all'esterno sono state fatte con una discreta macchina fotografica digitale con uno zoom abbastanza potente (24x).
Riguardo al led (che metterò - forse - quando il nido sarà disabitato) vado un po' a tentoni per ora. Hai esperienza di elttronica per caso perchè il circuitino che lo comanda non è del tutto banale. Un aiutino sarebbe gradito.
Interruttore remoto sul led ? No, deve essere tutto automatico.
Riguardo al link nell'home page del mio sito provvedo quando prima. Grazie del suggerimento.

[Vyp]

Ciao, grazie per le risposte.
Non ho esperienze con il Raspberry, ora sono incuriosito e dovrò proprio dare un'occhiata. Anche io a volte uso da remoto il VNC ma il pc è in un magazzino e non mi da fastidio il rumore. Finora non ho utilizzato uno streaming, il pc fa uno screenshot ogni tot minuti e le registrazioni le faccio manualmente da console. La mia telecamera è analogica, l'illuminatore anche come puoi vedere qui:
nido-artificiale-per-cince-con-telecamera-t2635.html
Questi i risultati in b/n e a colori, forse li avrai già visti:
cinciallegra-dalla-preparazione-del-nido-all-involo-t2652.html
Il nido è ancora piazzato ma quest'anno le cince ne hanno occupato un altro senza telecamera, quindi in questo periodo niente filmati.
La tua soluzione è molto più evoluta e interessante, è già da qualche anno che sto pensando a come realizzare qualcosa di simile.
Per l'illuminatore credo sia importante accenderlo solo a comando, io ho la connessione con un cavetto, quindi accanto al pc ho anche l'interruttore. Se vuoi comandarlo solo da PC dovrai predisporre un circuito con uscita analogica ad almeno 5-6 V separato, nel tuo caso per l'alimentazione dovrebbe andare bene anche l'alimentatore della webcam qualunque sia la tensione. Il problema principale è come fare arrivare un segnale di accensione/spegnimento fino al nido. Per questo avevi già pensato a qualcosa? Perché da lì in poi con un circuito bistabile non dovrebbe essere troppo complesso. Oppure puoi agire direttamente sull'alimentazione 220V con un interruttore a distanza che trovi in commercio per accendere e spegnere le lampadine in casa col telecomando.
Grazie ancora per avere condiviso il tutto, aspettati qualche altra domanda

[alpetto]

Avevo già visto la tua realizzazione che anzi è stata il pungolo che mi ha portato a fare il mio nido, più digitale, più automatizzato, anzi TUTTO AUTOMATIZZATO. Solo i commenti non sono frutto di un qualche meccanismo informatico.
Ed è proprio questa automatizzazione spinta che mi spinge a voler illuminare il nido perennemente (tranne che la notte ovviamente) supplendo con l'illuminazione artificiale tanto quanto basta per far si che la webcam registri a colori. Nessun interruttore che accende all'improvviso una luce che può spaventare gli uccelli. Solo un pochetto di luce in più (poca veramente) rispetto a quella che entra dal buco del nido e da un altro buco (coperto con una lastra di plexiglas opalina) che ho praticato nella fiancata del nido.
Riguardo al led di illuminazione ho avuto pochi minuti fa una efficace risposta (credo, spero) da un forum (https://www.electroyou.it/forum/viewtop ... 00#p885900). Ma ci vorrà tempo prima che metta in atto quanto suggerito in quel forum.

[Vyp]

Non mi era chiaro che tu volessi tenere la luce sempre accesa di giorno e spenta di notte. A questo punto non dovendo inviare segnali, il circuito diventa molto semplice e puoi usare quello che ti hanno mostrato sul forum.
Attenzione alla potenza dissipata delle resistenze e anche dai trimmer, rischi che si brucino con niente anche se sono solo 5V. Fai bene i conti sulla potenza dissipata quando acquisti i componenti. Usa resistenze grosse (come dimensioni) o dissipatori.

Una soluzione alternativa che semplifica il tutto ancor di più, sempre che l'alimentatore dia corrente a sufficienza, può essere quella di togliere dal circuito il condensatore, il led e la resistenza di carico e mettere in serie ai trimmer una lampadina da moto da 6V anziché il led. La luce è calda, non sarebbe mai a piena luminosità perché la alimenti a 5V e si spegnerebbe gradualmente illuminando l'interno a seconda di quanta luce c'è fuori. Se fai così non ti serve neppure usare una basetta millefori, basta saldare i fili dei potenziometri e del fotodiodo al portalampadina. Nel caso prima fai bene i conti sulla corrente di uscita dell'alimentatore per vedere da quanti watt va la lampadina. Questa è una prova che puoi fare da subito se hai un altro alimentatore simile a quello installato.

[alpetto]

Sì, avevo pensato anch'io di utilizzare una lampada tradizionale funzionante a tensione più alta (anche 12 V). Sarebbe tutto più semplice, ma è da valutare il riscaldamento supplementare così generato. E' tutto da sperimentare. Un po' di elettronica è comunque indispensabile per spegnere la lampada di notte.

[Vyp]

Per cortesia potresti indicare il modello della webcam utilizzata o un link al quale vederne le caratteristiche?
Grazie ciao.

[alpetto]

Dlink DCS-932L, non più in produzione.