Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Discussioni su come attirare gli uccelli nel nostro birdgarden con mangiatoie, abbeveratoi, posatoi, nidi artificiali, ecc. + foto e video ivi realizzate

Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Alessandro Landi » 02/06/2009, 9:59

Immagine

Anche quest’anno il Torcicollo ha nidificato in uno dei mie nidi artificiali, purtroppo l’anno precedente il nido era stato predato, quest’anno ho messo il nido sul solito albero ma ad un’altezza superiore e in un punto meno accessibile, inoltre ho usato un nido antipredazione.

Il Torcicollo ha la brutta abitudine di “sfrattare” gli altri piccoli uccelli come le Cince che eventualmente occupano i nidi di suo gradimento, quindi avevo istallato questo nido molto più tardi rispetto agli altri nella speranza che tutte le Cince si fossero già accasate e non tentassero di nidificare nel nido del Torcicollo. Purtroppo il giorno dopo che avevo installato il nido una Cinciallegra cominciò subito a portarci del muschio, quindi decisi di andare a controllare dentro il nido e quando aprii lo sportello la cinciallegra era dentro e schizzò fuori tutta arrabbiata! . Pensavo di averla spaventata e che non sarebbe più ritornata nel nido (cosa positiva in questo caso) ma il giorno dopo la rividi entrare nel nido come se non fosse successo niente e purtroppo poi è stata sfrattata come temevo... spero almeno che non avesse già avuto le uova e abbia potuto nidificare altrove.
Il Torcicollo è un soggetto il cui stato di conservazione è in forte declino in tutta Europa propio a causa del sistematico abbattimento degli alberi vecchi che offrono cavità adatte alla sua nidificazione e all’aumento delle coltivazioni intensive e uso di pesticidi, quindi, nonostante tutto, è un onore per me aver contribuito a fornire un nido adatto alla sua riproduzione... in futuro cercherò di ovviare a questo suo spiacevole vizio
Allegati
torcicollo.jpg
torcicollo.jpg (88.69 KiB) Osservato 9126 volte
Avatar utente
Alessandro Landi
Amministratore
 
Messaggi: 4277
Iscritto il: 03/01/2009, 16:41
Località: Toscana


BY-2016: Punti (3)
Archivio: Nidi (31)
Files: Schede (30)

Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Parus » 02/06/2009, 21:17

Ciao,
davvero complimentissimi per la fotografia!!! :D Beccarlo in uscita dal nido comporta anche, una più o meno lunga attesa...insomma roba da fotografi :lol: Il soggetto immagino si sia soffermato un po' sul foro, prima di uscire del tutto, così hai avuto il tempo necessario di fotografarlo, oppure è uscito come una freccia, e la foto deriva da uno scatto multiplo a raffica? :o

Quel che dici sul torcicollo lo approvo in pieno, vedo che anche tu hai avuto esperienza con questo furbacchione ;)
Da qualche anno a questa parte, proprio per il fatto che può facilmente sfrattare altri inquilini già presenti nei nidi, installo una serie di tronchetti è casette con foro da 40 mm a partire da aprile.Così facendo, le cincie ormai sono già tutte nei nidi installati in inverno, e per forza di cose le nuove installazioni sono gettonate per i migratori (passeri a parte). Con migratori intento oltre al torcicollo, anche codirosso comune, che se trova già tutti i nidi occupati, poveretto se ne sta buono buono e non fa il minimo di casino, si trova un altro buco dove nidificare.(ricordo in declino per la scarsità di cavità ove nidificare, quindi un nido per lui ci deve stare :) )

Quest'anno ho 6 coppie di torcicolli, che hanno nidificato solo ed esclusivamente in tronchetti, snobbando di gran lunga le classiche casette.Si può dedure quindi che davanti a 2 tipologie di nido in una stessa zona, la specie fa una scelta molto distinta e sicura....quasi detatta dall' istinto.
Nel tuo caso probabilmente, ha accettato volentieri anche la casetta, per il fatto che non ci sono tronchetti e cavità naturali atte a nidificare....(oltre che per la comodità della casetta stessa). Come si sa preferisce fori maggiori di 32 mm di diametro, però gradisce in assenza di altro anche fori da 32mm.Specie tra l'altro territoriale, di media depone 8-9 uova, con una schiusa di 6-7 uova. Quasi di regola, 2-3 uova non si schiudono, e questo credo di poterlo spiegare perchè non vengono incubate completamente tutte, causa rotolamento, e non per mancata fecondazione da parte del maschio.

Infatti, il torcicollo non costruendo il minimo di nido, depone direttamente sul fondo del nido o della cavità che ha scelto.Per questo è importante prima di installare una casetta, mettere sul fondo 1 cm di segatura.Le uova così si riuniscono in una legegera depressione e si evita che rotolino.In mancanza della segatura, le uova poggerebbero solo sul nudo legno, piatto, e questo le farebbe andare dappertutto, peggio ancora se il nido con un po' di vento dondola.
Hai proprio ragione sul fatto che è in declino, per questo i nidi andrebbero installati anche obbligatoriamente (se dettassi leggi io :roll: ) in ogni azienda agricola;
Proprio oggi abbiamo inanellato 7 pulli di torcicollo, di 5-6 giorni di vita.posto qualche foto....
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
Immagine
ciao
Flavio
Parus
Aquila
 
Messaggi: 1636
Iscritto il: 30/05/2009, 21:21
Località: Vicenza



Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Alessandro Landi » 03/06/2009, 14:48

urka! 6 coppie di torcicollo? :shock:, suppongo che siano disposti un un'area piuttosto ampia... credevo che averne 1 coppia nel mio terreno fosse una cosa abbastanza "fortunosa", io non avevo messo la segatura in fondo al nido ma comunque doveva essere già bello e imbottito dalla Cinciallegra quando lo ha trovato :roll:

Il "mio" Torcicollo si affaccia dal nido e controlla i dintorni per qualche secondo prima di spiccare il volo...( in questo modo ho scattato la foto) anzi durante la cova la sera si affacciava dal buco e cantava per vari minuti :D

Molto belle e interessanti le tue foto, vedo che alcune sono state scattate con le uova ancora chiuse... ma non c'è il rischio che la coppia non continui la cova se vengono disturbati in questo periodo?
Avatar utente
Alessandro Landi
Amministratore
 
Messaggi: 4277
Iscritto il: 03/01/2009, 16:41
Località: Toscana


BY-2016: Punti (3)
Archivio: Nidi (31)
Files: Schede (30)

Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Parus » 03/06/2009, 20:35

Ciao,
non pensavo davvero che si soffermasse sul foro a cantare :shock: :) Per motivi di tempo, e velocità nel monitorare i nidi che ho, spesso mi perdo questi momenti che rispecchiano la loro vita quotidiana....perdendomi in diretta tutte le loro curiosità. In fondo essere fotografi come te, (quindi con una grande dedizione e professionalità) è il massimo per capire bene i comportamenti delle varie specie.
Tornando ai nostri amici, si 6 coppie sono parecchie....comunque sono piuttosto ben proporzionate in relazione alla quantità di casette che ho sparse in giro nei diversi ambienti.(circa una 50ina poco meno) Verrebbe da pensare che 6 casette occupate da torcicolli, in confronto a 50 nidi sono pochette, ma tieni conto che la maggior parte dei nidi sono installati in ambiente boschivo, dove il torcicollo di rado nidifica. Infatti, le 6 coppie, hanno occupato tronchetti posizionati in zone al margine dei boschi o adirittura in piena campagna, o radure di collina. Le sei coppie come hai detotto anche tu, tra loro sono anche molto distanti, alcune tra di loro, distano in media 25 km. Perciò installando nidi anche a kilometri di distanza, ce sempre occupazione, anzi hai più possibilità che nidificano.

Mi è capitato però, che in una stessa area, (oggetto di studio da parte mia coi nidi artif) 2 coppie di torcicolli nidificano, ora, a distanza di 100 mt l'una dall'altra. :shock: Perciò la territorialità della specie è tutta da rivedere, dipenderà da mille fattori...
Altro caso clamoroso, sempre quest'anno in un altra zona di studio, dove torcicollo, picchio muratore e codirosso nidificavano contemporaneamente ogniuno nel suo tronchetto, a distanza di 20 mt l'uno dall'altro. Specie tutte piuttosto territoriali, eppure coabitavano in area grande come metà campo da calcio.

Per quanto riguarda l'ultima domanda ti dico subito.Il ragionamento è più che giusto, però venendo a prendere confidenza con le specie che utilizzano i nidi, impari anche a capire come si comportano nei tuoi confronti. In genere il torcicollo è una specie sensibile al disturbo, (questo è quello che scrivono sui libri giustamente, ed è per scoraggiare le persone curiose che prive di capacità in materia farebbero per il 99% casino compromettendo seriamente la covata). Però se uno opera con le dovute maniere, monitora i nidi ad intervalli di tempo prestabiliti, non succede nulla.La cova è sicuramente il periodo più delicato, ma solo aprendo il nido si riece a vedere la situazione dentro....se è possibile fotografare o meglio lasciar stare.Poi come ti dico, le foto sono solo documentative, però molto utili per vedere i vari stadi della covata.
Su quasi tutti i nidi per torcicollo la prima volta che li ho ispezionati, beccavo entrambi gli individui dentro, probabilemente in momenti di intimità e quindi molto delicati.In tali casi non tiro nemmeno fuori la macchinetta.Faccio 2 conti poi di quando posso tornare, per dare meno disturbo possibile. La femmina in cova della foto, era già in cova avanzata, l'abbandono è certo nel caso in cui vai dentro con le mani per prenderla, o apri il nido bruscamente da farla scappare via..
Nel caso del torcicollo poi, una volta nati i piccoli, i genitori sono sempre fuori alla ricerca di cibo, quindi puoi osservare i piccoli con una giusta calma.
An ti mando qualche foto proprio dei pulli nati dalla femmina in cova che hai visto nel post precedente. Erano 7. età 5-6 gg.
Immagine

Immagine
Ciao
Flavio
Parus
Aquila
 
Messaggi: 1636
Iscritto il: 30/05/2009, 21:21
Località: Vicenza



Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Parus » 03/06/2009, 20:44

le foto precedenti mi è stato detto non potrebbero essere divulgate (perchè foto di inanellamento, non so le motivazioni), ma essendo stato fatto un inanellamento privato e locale, di soli 7 pulli, i dati poi non si vedono, non credo scateni scompiglio. ;)

An dimenticavo....della segatura sul fondo dei nidi, e solo l'abitudine che te la fa mettere.Spesso mi dimentico anche io, però su nidi che installo a primavero la metto per forza.Anche per nidi di upupa andrebbe messa, dato che neppure lei fa il nido.
La fotografia della femmina in cova che ho postato con le uova ben visibili, ritrae un fondo del nido praticamente spoglio, legno nudo e crudo. Infatti la simpatica coppia di jinx, ha tirato fuori il nido precedente di passera, (non so se con uova o pulli) e oltretutto ha buttato fuori anche la segatura (si vedono dei residui), peggio per loro...va beh :shock:
Questo per dire che, se trovano anche un nido già occupato non si limitano a buttare fuori eventuali pulli o uova gia esistenti, ma buttano fuori anche l'intero nido, rimanendo con il fondo di legno. Penso tutto questo varia da individuo a individuo.

Ciao
Flavio
Parus
Aquila
 
Messaggi: 1636
Iscritto il: 30/05/2009, 21:21
Località: Vicenza



Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Alessandro Landi » 03/06/2009, 22:01

Parus ha scritto:Ciao,
non pensavo davvero che si soffermasse sul foro a cantare :shock: :) Per motivi di tempo, e velocità nel monitorare i nidi che ho, spesso mi perdo questi momenti che rispecchiano la loro vita quotidiana....perdendomi in diretta tutte le loro curiosità. In fondo essere fotografi come te, (quindi con una grande dedizione e professionalità) è il massimo per capire bene i comportamenti delle varie specie.


il mio è solo un hobby... quindi la dedizione e professionalità non è poi molta... mi è solo capitato un paio di volte di vedere casualmente questa scena, magari durante la seconda covata provo a fare un videoclip, ah! il Torcicollo fà 2 covate giusto ?

Parus ha scritto:Tornando ai nostri amici, si 6 coppie sono parecchie....comunque sono piuttosto ben proporzionate in relazione alla quantità di casette che ho sparse in giro nei diversi ambienti.(circa una 50ina poco meno) Verrebbe da pensare che 6 casette occupate da torcicolli, in confronto a 50 nidi sono pochette, ma tieni conto che la maggior parte dei nidi sono installati in ambiente boschivo, dove il torcicollo di rado nidifica. Infatti, le 6 coppie, hanno occupato tronchetti posizionati in zone al margine dei boschi o adirittura in piena campagna, o radure di collina. Le sei coppie come hai detotto anche tu, tra loro sono anche molto distanti, alcune tra di loro, distano in media 25 km. Perciò installando nidi anche a kilometri di distanza, ce sempre occupazione, anzi hai più possibilità che nidificano.

Mi è capitato però, che in una stessa area, (oggetto di studio da parte mia coi nidi artif) 2 coppie di torcicolli nidificano, ora, a distanza di 100 mt l'una dall'altra. :shock: Perciò la territorialità della specie è tutta da rivedere, dipenderà da mille fattori...
Altro caso clamoroso, sempre quest'anno in un altra zona di studio, dove torcicollo, picchio muratore e codirosso nidificavano contemporaneamente ogniuno nel suo tronchetto, a distanza di 20 mt l'uno dall'altro. Specie tutte piuttosto territoriali, eppure coabitavano in area grande come metà campo da calcio.


ah bè, ma allora fai le cose in grande... :shock: addirittura 50 nidi e in un'area di decine di kilometri è un bel lavoro! comunque io ho messo una quindicina di nidi circa in un'area più o meno come un campo di calcio, a 10-15 metri dal nido del Torcicollo c'è un'altro nido di una Cinciallegra che stà già deponendo le uova per la seconda covata e sembrano convivere senza problemi

Parus ha scritto:Per quanto riguarda l'ultima domanda ti dico subito.Il ragionamento è più che giusto, però venendo a prendere confidenza con le specie che utilizzano i nidi, impari anche a capire come si comportano nei tuoi confronti. In genere il torcicollo è una specie sensibile al disturbo, (questo è quello che scrivono sui libri giustamente, ed è per scoraggiare le persone curiose che prive di capacità in materia farebbero per il 99% casino compromettendo seriamente la covata). Però se uno opera con le dovute maniere, monitora i nidi ad intervalli di tempo prestabiliti, non succede nulla.La cova è sicuramente il periodo più delicato, ma solo aprendo il nido si riece a vedere la situazione dentro....se è possibile fotografare o meglio lasciar stare.Poi come ti dico, le foto sono solo documentative, però molto utili per vedere i vari stadi della covata.
Su quasi tutti i nidi per torcicollo la prima volta che li ho ispezionati, beccavo entrambi gli individui dentro, probabilemente in momenti di intimità e quindi molto delicati.In tali casi non tiro nemmeno fuori la macchinetta.Faccio 2 conti poi di quando posso tornare, per dare meno disturbo possibile. La femmina in cova della foto, era già in cova avanzata, l'abbandono è certo nel caso in cui vai dentro con le mani per prenderla, o apri il nido bruscamente da farla scappare via..
Nel caso del torcicollo poi, una volta nati i piccoli, i genitori sono sempre fuori alla ricerca di cibo, quindi puoi osservare i piccoli con una giusta calma.


Immagino che tu svolga questa attività di monitoraggio e inanellamento da molto tempo quindi sei abbastanza esperto da sapere quando e come agire, personalente per ora sono molto più prudente... quest'anno non ho ancora fotografato i pulli nel nido per paura di disturbare, solo una volta non vedendo i genitori di Cinciallegra portare il cibo mi sono preoccuopato e sono andato a controllare dentro il nido e purtroppo ho trovato 7 pulli morti e un uovo ancora chiuso... cioè il giorno prima fotografavo i genitori che portavano il cibo al nido e il giorno dopo i pulli erano tutti morti :( ... non penso di averli disturbati io, le Cinciallegre sono molto confidenti e mi sono tenuto sempre ad una certa distanza, l'unica spiegazione che mi sono dato io è che 1 o entrambi i genitori fosse stato catturato da un rapace.... secondo te cosa può essere successo?
Avatar utente
Alessandro Landi
Amministratore
 
Messaggi: 4277
Iscritto il: 03/01/2009, 16:41
Località: Toscana


BY-2016: Punti (3)
Archivio: Nidi (31)
Files: Schede (30)

Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Parus » 05/06/2009, 21:20

Ciao,
per essere solo un hobby il tuo, ti devo dire che comunque sei molto abile :) (di certo con le foto io ci so fare zero :roll: )
Già con una quindicina di nidi si possono avere moltissime soddisfazioni, anzi, conosco pochi che installano nidi, se non 3 o 4 persone che conosco (piuttosto esperte) e ora conosco anche te! Le specie ormai le più comuni le hai avute pure tu tutte, adirittura il picchio muratore che non è facile averlo sempre. Il torcicollo si fa 2 covate (leggo anche 3 ma dipende) e eventuale rimpiazzo. Però da quanto ne so io, non utilizza lo stesso nido anche per la seconda covata, perchè i pulli lasciano all'interno del nido una sporcizia tale, da non riuscire quasi a respirare....i sacchi fecali dei piccoli credo (da quello che ho dedotto) vengono regolarmente asportati dal nido fino ad un certo stadio di vita, poi il guano lo fanno li sul nido e non viene asportato quindi immagina che "lettiera" si forma :roll: :) In una stessa zona quindi magari se co sono 2 - 3 casette con foro da 40 mm meglio...così può sfruttarle entrambe.
Mi parli della cincia....come ben hai detto la confidenza con l'uomo all'apertura del nido è praticamente massima, anche qui poi la confidenza varia da individuo a individuo ,poi certe cincie sono molto aggressive (soprattute le Cinciallegre) altre come le Cinciarelle sembrano essere più timide..ma questo non determina mai l'abbandono (ci saranno casi eccezionali ovvio). Leggevo invece (ma non so se da fonti attendibili) che ispezionando una casetta nido per esempio nell'anno 2009, seguendo per esempio 2 covate di cincia, l'anno dopo, nel 2010 la stessa coppia non nidifica + nello stesso nido perchè "a lungo termine" disturbata da me in questo esempio. Per accertare ciò bisognerebbe inanellare la coppia con anellli colorati, e farlo su più coppie (dato che la mortalità è alta), così si vede....
lasciando a parte questo, che è tutto da provare, i pulli muoiono per svariati motivi.Come hai pensato, anche un genitore morto per diverse cause può compromettere la covata, dato che l'intero svezzamento sarebbe così scaricato sul genitore rimasto in vita che non sempre con 6-8 pulli ce la fa a tirare avanti :shock: :roll: . Anche un semplice Calabrone, entrando del nido perchè attratto dai fori, può fare abbandonare la covata dai genitori, perchè questi hanno "paura" di entrare, causa intruso.I calabroni poi sono piuttosto tranquilli, e si mettono all'interno delle casette per rosicchiare il legno che usano per farsi il nido....cioè ai piccoli non fanno nulla...ecco la sola presenza di questi nei nidi può comportare l'abbandono.
Le formiche possono attaccare i piccoli, e dilanialrli, però avresti visto se ci fossero state formiche. La morte così da un giorno all'altro, anche se dipende dallo stadio fisiologico dei piccoli, non dovrebbe essere causata per mancata alimentazione di sole 24 h.....da un giorno all'altro muoiono per me più per freddo che di fame. Altro caso che mi viene in mente è cibo avvelenato da pesticidi, o comunque fitofarmaci sparsi in agricoltura. Anche qualche decina di larve sporche di pesticida e usate per l'imbecco possono aver causato una morte così veloce....
Quindi come vedi, le cause sono molte e altre ancora, bisognerebbe fare una diagnosi completa del nido e di eventuali tracce.
Ti saluto buona serata
Flavio
Parus
Aquila
 
Messaggi: 1636
Iscritto il: 30/05/2009, 21:21
Località: Vicenza



Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Parus » 05/06/2009, 21:42

leggo ora le prime righe dell' ultima tua riflessione....quest'attività (che è puro hobby per ora) di monitoraggio dei nidi, l'ho perfezionata da autodidatta, le prime volte ovviamente non sapevo che fare, se aprire o no i nidi, ma poi solo, diciamo con l'abitudine e passione, ci prendi sempre più confidenza.Ovviamente il monitoraggio, va fatto con qualcosa in più della semplice curiosità che avrebbero tutti per vedere cosa c'è dentro, cioè con la consapevolezza totale di ciò che si fa....quindi non solo dire che bello che bello, e chi se ne frega se era una covata di upupa o cincia quella che si osservava.Penso mi abbi capito. :)
L'abbandono delle covate, come nel tuo caso della Cinciallegra, non devono essere subito imputate a se stessi...certo ti fai un "esame di coscienza" provi a capire le cause, ma poi scopri che ci possono essere altri 100 motivi per l'abbandono ben più gravi.
Dipende poi dalla specie ecc....però se cominci a prenderci manulità coi monitoraggi, dopo sai come destrarti senza compromettere alcuna covata. E dipende anche qui dall'nteresse che ha una persona. negli altri forum per dirti gli utenti non riescono a concepire che io apra i nidi....ma proprio non lo accettano, considerando ciò che faccio come un' opera di squilibrio naturale e di sconvolgimento irrimediabile dicendo che non sono in ggrado solo perchè quando ho detto l'età che ho, tutti mi hanno ritenuto "un ragazzo con la testa calda"....paroloni assurdi :roll: E queste sono parole da gente, che guarda le cose senza un vero interesse profondo dentro se stessi, quindi ogni cosa che secondo loro non va, non va punto e basta.Però se fossi inanellatore di uccelli, con tanto di licenza, secondo loro potrei senza problemi inanellare i pulli dentro le casette..allora come la mettiamo? centra solo il titolo, il grado, la licenza di una persona per fare ste robe? o magari si dovrebbe guardare come una persona opera, anche se sprovvista di particolari permessi, che sono infine solo burocrazia (in questo caso).
Neppure spiegando come opero, c'erano versi di comprensione e ragionamento.


Va beh, scusami dello sfogo, ma ne ho sentite troppe da gente che non sa neppure di cosa si parla.
Ciao
Flavio
Parus
Aquila
 
Messaggi: 1636
Iscritto il: 30/05/2009, 21:21
Località: Vicenza



Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Alessandro Landi » 06/06/2009, 20:32

Parus ha scritto: Le specie ormai le più comuni le hai avute pure tu tutte, adirittura il picchio muratore che non è facile averlo sempre. Il torcicollo si fa 2 covate (leggo anche 3 ma dipende) e eventuale rimpiazzo. Però da quanto ne so io, non utilizza lo stesso nido anche per la seconda covata, perchè i pulli lasciano all'interno del nido una sporcizia tale, da non riuscire quasi a respirare....i sacchi fecali dei piccoli credo (da quello che ho dedotto) vengono regolarmente asportati dal nido fino ad un certo stadio di vita, poi il guano lo fanno li sul nido e non viene asportato quindi immagina che "lettiera" si forma :roll: :) In una stessa zona quindi magari se co sono 2 - 3 casette con foro da 40 mm meglio...così può sfruttarle entrambe.


Si, l'anno scorso ho avuto anche il Picchio Muratore ma quest'anno no, in compenso ho una new entry: il Codirosso, e a quanto pare i pulli sono usciti e sta già covando per la seconda volta, anche il Torcicollo credo stia covando per la seconda volta ne solito nido (una settimana fà entrava ed usciva regolarmente dal nido ieri l'ho visto entrare e non è uscito per un bel po') ma per ora sono solo impressioni.. poi vedremo

Parus ha scritto:Mi parli della cincia....come ben hai detto la confidenza con l'uomo all'apertura del nido è praticamente massima, anche qui poi la confidenza varia da individuo a individuo ,poi certe cincie sono molto aggressive (soprattute le Cinciallegre) altre come le Cinciarelle sembrano essere più timide..ma questo non determina mai l'abbandono (ci saranno casi eccezionali ovvio). Leggevo invece (ma non so se da fonti attendibili) che ispezionando una casetta nido per esempio nell'anno 2009, seguendo per esempio 2 covate di cincia, l'anno dopo, nel 2010 la stessa coppia non nidifica + nello stesso nido perchè "a lungo termine" disturbata da me in questo esempio. Per accertare ciò bisognerebbe inanellare la coppia con anellli colorati, e farlo su più coppie (dato che la mortalità è alta), così si vede....
lasciando a parte questo, che è tutto da provare, i pulli muoiono per svariati motivi.Come hai pensato, anche un genitore morto per diverse cause può compromettere la covata, dato che l'intero svezzamento sarebbe così scaricato sul genitore rimasto in vita che non sempre con 6-8 pulli ce la fa a tirare avanti :shock: :roll: . Anche un semplice Calabrone, entrando del nido perchè attratto dai fori, può fare abbandonare la covata dai genitori, perchè questi hanno "paura" di entrare, causa intruso.I calabroni poi sono piuttosto tranquilli, e si mettono all'interno delle casette per rosicchiare il legno che usano per farsi il nido....cioè ai piccoli non fanno nulla...ecco la sola presenza di questi nei nidi può comportare l'abbandono.
Le formiche possono attaccare i piccoli, e dilanialrli, però avresti visto se ci fossero state formiche. La morte così da un giorno all'altro, anche se dipende dallo stadio fisiologico dei piccoli, non dovrebbe essere causata per mancata alimentazione di sole 24 h.....da un giorno all'altro muoiono per me più per freddo che di fame. Altro caso che mi viene in mente è cibo avvelenato da pesticidi, o comunque fitofarmaci sparsi in agricoltura. Anche qualche decina di larve sporche di pesticida e usate per l'imbecco possono aver causato una morte così veloce....
Quindi come vedi, le cause sono molte e altre ancora, bisognerebbe fare una diagnosi completa del nido e di eventuali tracce.
Ti saluto buona serata
Flavio


L'ipotesi dei calabroni è molto plausibile visto che propio ieri sono andato a controllare i nidi che non sono stati occupati e in due di questi ho trovato 2 nidi di calabroni o vespe, un'altra ipotesi che mi è venuto in mente è il vento: infatti il nido lo avevo posizionato su un nocciolo (molto flessibile) e propio ieri (giornata ventosissima) ho notato che il nido in questione oscillava paurosamente e pensandoci bene la notte che avvenne il fattaccio ci fù una discreta burrasca con forte vento, il prossimo anno prenderò sicuramente precauzioni al riguardo.

Immagine

Immagine

Parus ha scritto:leggo ora le prime righe dell' ultima tua riflessione....quest'attività (che è puro hobby per ora) di monitoraggio dei nidi, l'ho perfezionata da autodidatta, le prime volte ovviamente non sapevo che fare, se aprire o no i nidi, ma poi solo, diciamo con l'abitudine e passione, ci prendi sempre più confidenza.Ovviamente il monitoraggio, va fatto con qualcosa in più della semplice curiosità che avrebbero tutti per vedere cosa c'è dentro, cioè con la consapevolezza totale di ciò che si fa....quindi non solo dire che bello che bello, e chi se ne frega se era una covata di upupa o cincia quella che si osservava.Penso mi abbi capito. :)
L'abbandono delle covate, come nel tuo caso della Cinciallegra, non devono essere subito imputate a se stessi...certo ti fai un "esame di coscienza" provi a capire le cause, ma poi scopri che ci possono essere altri 100 motivi per l'abbandono ben più gravi.
Dipende poi dalla specie ecc....però se cominci a prenderci manulità coi monitoraggi, dopo sai come destrarti senza compromettere alcuna covata. E dipende anche qui dall'nteresse che ha una persona. negli altri forum per dirti gli utenti non riescono a concepire che io apra i nidi....ma proprio non lo accettano, considerando ciò che faccio come un' opera di squilibrio naturale e di sconvolgimento irrimediabile dicendo che non sono in ggrado solo perchè quando ho detto l'età che ho, tutti mi hanno ritenuto "un ragazzo con la testa calda"....paroloni assurdi :roll: E queste sono parole da gente, che guarda le cose senza un vero interesse profondo dentro se stessi, quindi ogni cosa che secondo loro non va, non va punto e basta.Però se fossi inanellatore di uccelli, con tanto di licenza, secondo loro potrei senza problemi inanellare i pulli dentro le casette..allora come la mettiamo? centra solo il titolo, il grado, la licenza di una persona per fare ste robe? o magari si dovrebbe guardare come una persona opera, anche se sprovvista di particolari permessi, che sono infine solo burocrazia (in questo caso).
Neppure spiegando come opero, c'erano versi di comprensione e ragionamento.


E' comprensibile che qualcuno storca il naso sul fatto di fotografare l'interno dei nidi, personalmente credo che sia encomiabile il fatto che un diciottenne si impegni in questo modo nell'aiutare e nello studiare soggetti che purtroppo non attraversano un periodo molto facile (lo noto quando non appena installo un nido questo viene subito preso d’assalto come se non aspettassero altro) e penso che condividere le tue esperienze sia molto utile per chi volesse fare altrettanto, anzi sarebbe utile che tu spiegassi le precauzioni che prendi durante i tuoi monitoraggi nel caso che qualche neofita, non resistendo alla curiosità, volesse sbirciare senza fare danni all’interno dei nidi artificiali che ha installato.

P.s. ma poi... i pulli che inanelli li ritrovi anche gli anni successivi?
Avatar utente
Alessandro Landi
Amministratore
 
Messaggi: 4277
Iscritto il: 03/01/2009, 16:41
Località: Toscana


BY-2016: Punti (3)
Archivio: Nidi (31)
Files: Schede (30)

Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Alessandro Landi » 22/06/2009, 16:53

E' ufficiale! il Torcicollo stà utilizzanto lo stesso nido anche per la seconda covata! :D
Immagine
Avatar utente
Alessandro Landi
Amministratore
 
Messaggi: 4277
Iscritto il: 03/01/2009, 16:41
Località: Toscana


BY-2016: Punti (3)
Archivio: Nidi (31)
Files: Schede (30)

Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Parus » 22/06/2009, 19:07

Ciao, complimentissimi per il successo delle covate dell'amico, e sopratutto per le foto "esterne" (che in non sono capace di fare :roll: :oops: )
Allora confermi che nidifica anche nello stesso nido. In effetti si può dedurre che nidifica nello stessa casetta come le cincie in una stessa stagione riproduttiva. I casi per cui non nidifica nello stesso nido possono imputarsi a qualche pullo morto nel nido, calabroni, Colubri, o comunque traumi da predazione. Credo anche un forte temporale che fa dondolare il nido fortemente può indurlo a cambiare.....perchè ti dico, l'anno scorso, la coppia mi nidificò in un tronchetto, poi per la seconda covata utulizzò un altro tronchetto appena 20 mt più distante. Per questo mi ero quasi convinto che cambiava nido per ogni covata. An, altra causa che può indurlo a cambiare nido, può essere data dal fatto che i pulli ad una certa età, emettono un guano mezzo liquido, non più in sacco fecale asportabile dai genitori, quindi il nido si insudicia in maniera orrenda, si forma una sorta di melma sul fondo, oltre che all' odore. Magari in casi dove questo guano è troppo, cambiano "abitazione" in altri casi rimangono. Mi fa molto piacere aver chiarito la particolarità, grazie a te e a questo praticissimo forum :D

Io causa esami di maturità, in questo periodo non ho più tempo per controllare i nidi a dovere, quindi dei torcicolli quest'anno ho visto solo le prime covate nei miei nidi...pazienza. An non so se ti avevo detto, sono arrivato a quota 7 tronchetti occupati dal torcicollo, però quest' ultima coppia arrivata mi pare abbia già abbandonato il tutto causa temporale. :cry: Comunque occupazione alle stelle questa primavera/estate. :)

Ti mando un'altra foto documentativa, 3 pulli vivi, uno morto stecchito (rimosso da me) e ben 4 uova non schiuse. Una covata un po' disgraziata ;)
Immagine

Ti saluto
Flavio
Parus
Aquila
 
Messaggi: 1636
Iscritto il: 30/05/2009, 21:21
Località: Vicenza



Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Alessandro Landi » 22/06/2009, 20:42

si si, ormai sono sicuro che ha già i pulli della seconda covata, forse perchè non ha trovato di meglio o forse perchè l'imbottitura della Cinciallegra ha evitato che ci fossero uova non schiuse o troppo sporco... comunque posterò la foto dell'interno del nido quando sarà tutto finito

sempre molto interessanti le tue foto... mi domando cosa avrebbe fatto il Torcicollo se tu non avessi tolto il pullo morto... spero che non avrebbe abbandonato tutta la covata :shock:

ah! in bocca al lupo pe gli esami ;)
Avatar utente
Alessandro Landi
Amministratore
 
Messaggi: 4277
Iscritto il: 03/01/2009, 16:41
Località: Toscana


BY-2016: Punti (3)
Archivio: Nidi (31)
Files: Schede (30)

Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Marco92 » 26/06/2009, 21:21

Grande !!
Io inizio a vederlo girovagare nel giardino solo ora e sembra interessato ad un trochetto in cemento che ho messo in autunno ma non ha avuto occupazione.
Marco92
Passero solitario
 
Messaggi: 110
Iscritto il: 13/04/2009, 19:44



Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Parus » 26/06/2009, 21:31

Ciao
a tutti!!! mi rifaccio vivo con una foto scattata oggi pomeriggio verso sera....per quelle poche volte, che ormai il tempo mi concede di controllare qualche nido :roll: :)
Immagine

Purtroppo c'era la madre (o adulto) sopra ai pulli, comunque ho scattato 2 foto perchè a quello stadio di sviluppo dei piccoli, il nido ha probabilità nulla di essere abbandonato se non per motivi gravi...foto con l'adulto dentro al nido, per qualsiasi specie, ne faccio solo 1 o 2 all'anno, quindi non ogni volta che trovo un adulto dentro scatto fotografie, peggio ancora se lo facessi sempre sui soliti nidi ogni volta....anzi spesso chiudo subito subito il tetto del nido. (tanto con la madre i padre sopra al nido non si possono contare uova e pulli la maggior parte delle volte quindi, è opportuno chiudere. Alessandro, ho fatto questa precisazione,soprattutto per i molti altri che leggono e vedono le foto qui sul forum...che potrebbero giustamente pensare male.
Spero sia di gradimento :D An critiche ben accette, anche se ho la digitale che comincia a dare di matto :? quindi, sapete io con le foto non ci ferro molto ;)

Ciao
Flavio
Parus
Aquila
 
Messaggi: 1636
Iscritto il: 30/05/2009, 21:21
Località: Vicenza



Re: Un'ospite d'eccezione: il Torcicollo!

Messaggioda Alessandro Landi » 26/06/2009, 22:57

@Marco: non ne sono sicuro ma forse ora è un pò tardi per sperare che il Torcicollo nidifichi nel tuo tronchetto, ma può anche darsi che sia un ritardatario o che abbia adocchiato il nido per l'anno futuro... speriamo bene!

@Flavio: bel documento e ottima la qualità dell'immagine, si apprezzano bene le differenze tra l'adulto ed il pullo... che sembra già bello grande quasi come l'adulto a parte la coda, suppongo che l'imbottitura con i fili d'erba l'abbia fatta tu...
Avatar utente
Alessandro Landi
Amministratore
 
Messaggi: 4277
Iscritto il: 03/01/2009, 16:41
Località: Toscana


BY-2016: Punti (3)
Archivio: Nidi (31)
Files: Schede (30)

Prossimo

Torna a Birdgarden e Nidi artificiali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite