Chissà perché, invece di rifugiarsi per l'inverno in una confortevole e naturalissima tana, aveva preferito entrare nella nostra cantina. Beh, lui non me l'ha detto, ma si è lasciato prendere in mano con facilità per essere messo, subito dopo in un vasetto di vetro chiuso da una garza tenuta ferma con un elastico. Ha anche accettato volentieri un pezzetto di pera ben matura e bio
Il giorno dopo...trasloco in un contenitore con terra e piantine, altro pezzetto di pera, in attesa di una bella giornata.
Finalmente domenica e, al pomeriggio, il sole...il momento ideale per ritrovare la libertà su una piccola riva esposta a sud, vicino all'orto. Prima, però, un piccolo gesto gentile: si è lasciato fotografare sulla mia mano, che simpatico!
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