Costruzione tronchetti nido

[canguro]

Grazie ancora per la risposta,in effetti hai centrato le mie paure.Mentre per gli agenti esterni si può rimediare ad altri come i Picchi, e (non lo avrei mai sospettato) i Ghiri che in un nido mi hanno allargato il foro di entrata.Vedremo la prossima primavera ho da mettere a dimora 7 nuovi nidi non più vicino a casa ma "dentro" al boschetto in prossimità a casa.

[Parus]

i tronchetti solitamente per come sono fatti non è necessario trattarli, se sono ancora dotati della loro corteccia è pressocchè impossibile passare con il pennello. Una mano o due di impregnante la si può dare quando la corteccia si stacca e il legno sottostante inzia a stagionare rendendosi duro e secco, e non con tutti i legni si può fare sta storia.
Generalmente un tronchetto lo si lascia deperire fino alla sua ultima utilità senza continuamente restaurarlo come invece si fa per le cassette in tavola , ha una durata che dipende dal tipo di legno con cui è fatto, dove viene posizionato e quanto spessore dei lati si è tenuto durante la costruzione. Vari insetti che possono aggredire il legno o peggio funghi portano al deperimento in tempi comunque più che accettabili il più delle volte (durata di 3-4 anni è un lusso)

per gli allargamenti dei fori l'iunica soluzione sono le piastrine metalliche. Per te credo non sia un problema farle, altrimenti te ne posso fare un paio io
ciao

[Matteo15]

Una coppia di cinciarelle nidifica da 4 anni in una solita cassetta nido. Quest'anno ho dato una lieve verniciatura trasparente su legno, non so però quanto aiuterà. Il legno comunque è ottimo ed è stata costruita molto bene. Se un giorno dovesse rompersi (anche se sembra molto salda, ma è esposta tutto l'anno a qualsiasi intemperie a parte il sole), se ne dovessi costruire un'altra di dimensioni simile e messa nell'uguale punto, posso sperare che torneranno a nidificarci?

[canguro]

Ciao Matteo per la mia esperienza non dovresti avere problemi quando ho collocato il mio primo nido ,era di tipo standard,ed è stato occupato dalla cinciarella nell'anno successivo ho cambiato nido, tipo anti predazione con all'interno una microcamera collocato nel medesimo punto di quello standard (che ho eliminato) è stato occupato dalla cinciarella non so se era la stessa dell'anno precedente ma penso che questo non abbia rilevanza per quello che chiedi.

[Matteo15]

Invece per me è molto rilevante!!
Sicuramente almeno una delle due è sempre la solita che fa il nido...non ci sono tante cinciarelle qua che frequentano i terrazzi. Spero veramente che non si disfi..domani metto delle foto e mi saprete dire
E pensa che anche ora frequentano la casetta..mi capita di vederle entrare e più volte affacciarsi!

[canguro]

Molto bello che nel tuo terrazzo puoi stare a contatto con queste cinciallegre, per quanto riguarda il nido io non mi preoccuperei se lo sostituisci torneranno credimi.Un consiglio usa impregnante così " nutri " il legno.Ricorda se intendi impregnarlo devi prima grattarlo o carteggiarlo per togliere la vernice e poi usa impregnante.

[Matteo15]

Ecco le foto della cassetta nido. Dite che terrà ancora per molto?
Guarda non so con cosa sia stato verniciato, sicuramente qualcosa di atossico, non ha alterato il colore comunque della casetta, infatti ho chiesto al portiere, quello che me lo ha verniciata, di mettere solamente qualcosa di trasparente, protettivo e atossico...ma non mi ha detto cosa, appena lo becco lo chiedo. Comunque da ora in poi vernicio solamente io stesso, come ho fatto con le bat box.

http://i57.tinypic.com/2s6k0pj.jpg
http://i58.tinypic.com/k538yp.jpg
http://i59.tinypic.com/28uv40.jpg
http://i58.tinypic.com/6s9elj.jpg

[Parus]

ho sperimentato questa ulteriore tecnica per lo scavo dei tronchetti e mi sembra piuttosto efficace. E' stato montato sulla sega un nastro meno "profondo" dei normali nastri usati per tagliare la legna così da riuscire a fare traiettorie curve senza pericolose strozzature o improvvise rotture. Un notevole vantaggio nell' operare in questo modo è il mantenere praticamente intatta l' intera struttura del tronco rispetto invece al metodo classico della spacco in 2 parti con l'ascia, notevole guadagno in tempo e fatica. L'unico punto interrotto è il taglio che si crea per entrare col nastro ma è decisamente facile riunirlo
A livello di pericolosità dotandosi delle dovute protezioni è un lavoro piuttosto ben gestibile , si procede molto lentamente e bisogna prendere la giusta mano.

[Erithacus]

Complimenti Parus!
Molto ingegnoso, rispetto al metodo "classico" che ti ho visto utilizzare, sicuramente è più veloce.
Tuttavia richiede davvero una notevole abilità manuale.
Bravo!

[Parus]

qualche foto del risultato finale

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[torcicollo]

Ciao Parus risultato molto buono....attento però che non salti la lama...quando è sotto stress in flessione se non è guidata tanto si spezza e salta...è molto pericoloso. Sarà sicuramente una lama alta 10mm..vai molto piano..... L ideale sarebbe fare una piastra girevole e fare andare da sola la rotazione.

[Alessandro Landi]

Il tronchetto è venuto decisamente bene , la sega a nastro deve essere bella grossa...e bisogna saper lavorarci in sicurezza... un attrezzo non alla portata di tutti diciamo

[Parus]

Ciao Parus risultato molto buono....attento però che non salti la lama...quando è sotto stress in flessione se non è guidata tanto si spezza e salta...è molto pericoloso. Sarà sicuramente una lama alta 10mm..vai molto piano..... L ideale sarebbe fare una piastra girevole e fare andare da sola la rotazione.

concordo ovviamente per quanto mi dici. Inizialmente abbiamo provato (abbiamo perchè la sega è di un amico che gentilmente si è prestato a farmi fare delle prove) con un nastro da 2 cm il solito sempre usato per segare legna ma era decisamente impossibile curvare in diametri così ridotti , andava sotto sforzo il trattore perfino e abbiamo desistito subito.
Il nastro che abbiamo usato è proprio da 1 cm , procedendo molto lentamente e lasciandolo lavorare senza sforzo si procede bene , il rischio che si spezzi è da tenere in considerazione anche se secondo me ce ne vuole prima che accada; la pericolosità dopotutto è insita in qualsiasi metodo laddove l'operatore è vicino alla macchina e tantopiù opera manualmente passo passo , penso sia cosi anche nel caso del tornio come usi tu o come in questo caso con la sega e ovviamente con la motosega.
Spero di aver modo di provare più tipi di legno, più o meno stagionati e vedere se il taglio si comporta bene o male allo stesso modo con tutti o se ci sono accortezze da adottare. Con questo metodo riesco a svuotare tronchi di 20-25 cm di altezza massimo per limiti di distanze dei fermi della sega ma ovviamente è quello che mi basta.
Ho capito cosa intendi per piastra girevole sotto , ma deve avere una sfesa circolare per far correre il nastro no? poi occorrono ganasce per fermare il tronco..(spesso capita che il nastro tenda scappare in fuori e occorre manualmente ritornare nella giusta traiettoria, cioè ogni cm centimetro che taglia va corretto di continuo a mano).. Modifiche importanti sulla sega non posso farne (non essendo mia) , ora come ora son convinto che anche manualmente il tutto è gestibile senza grossi rischi, spero di non sbagliarmi

Il tronchetto è venuto decisamente bene , la sega a nastro deve essere bella grossa...e bisogna saper lavorarci in sicurezza... un attrezzo non alla portata di tutti diciamo

è una sega collegata alla presa di forza del trattore, a motore elettrico che ha comunque in dotazione non riesce. Non è alla mia portata ne il trattore ne quel tipo di sega perchè non ho azienda agricola ma per fortuna ho trovato chi molto volentieri mi asseconda

[Riccola]

Complimenti Flavio!
Bel lavoro