La danza dello Storno ubriaco ( Sturnus vulgaris )
La primavera è arrivata e anche nel mondo dell’avifauna si nota un certo fermento, le Cince e i Passeri cinguettano e si rincorrono senza sosta , i Balestrucci appena arrivati cominciano ad ispezionare e riparare i vecchi nidi, i Merli svolazzano a destra e sinistra con il becco pieno di fili d’erba…. e immancabilmente anche lo “Storno ubriaco” torna ad eseguire strane e misteriose danze sul mio terrazzo…
Tutto cominciò nel lontano 2003 quando trovai in terra nel giardino un piccolo pulcino di Merlo, lo raccolsi e lo allevai rendendolo talmente domestico che, quando fu in grado di volare, lo lasciai libero e lui se ne stava tutto il giorno fuori a svolazzare intorno casa, ma all’ora di pranzo entrava in cucina e pranzava con noi, mentre la sera andava a dormire nel seminterrato per poi uscire di nuovo la mattina quando gli aprivamo la porta.
Il piccolo Merlo passò tutto l’inverno insieme a noi e quando arrivò primavera pensai che avrebbe trovato una fidanzata ed avrebbe avuto bisogno di un nido, così ne costruii uno in legno. All’epoca non sapevo niente di nidi artificiali e ovviamente il merlo non utilizzò mai il mio nido in legno ma nidificò nella siepe di un mio vicino (i merli nidificano solo nei nidi a coppa che costruiscono loro intrecciando fili d’erba e altro su siepi ed alberi).
Tuttavia, anche se il Merlo non utilizzò il mio nido, decisi di lasciarlo comunque sul terrazzo anche l’anno successivo e, nella primavera 2005, notai un uccello simile al Merlo cantare e fare strani movimenti vicino al nido.
All’epoca oltre a non sapere niente di nidi artificiali non sapevo neppure distinguere un Merlo da uno Storno, però ero sicuro che quell’uccello che non era il mio Merlo, il suo canto era troppo dissonante e inoltre faceva dei divertenti balletti che non avevo mai visto fare al mio Merlo, cosi’ pensai che fosse un Merlo un pò “svitato” e lo battezzai “il Merlo ubriaco”
Il Merlo ubriaco rimase vari giorni ad eseguire le sue strane danze sul davanzale del nido artificiale, ma poi non ne fece di niente e sparì. La primavera successiva lo strano soggetto tornò, e per la felicità mia e della mia vicina di casa (incuriosita quanto me), ricominciò ad eseguire i suoi balletti e i suoi canti per alcuni giorni, ma poi anche quell’anno la nidificazione non andò avanti… e così continuò tutte le primavere seguenti fino ad oggi.
Nel frattempo capii che non si trattava di un “Merlo svitato” ma di uno Storno ( Sturnus vulgaris ), e mi sono fatto anche una teoria su di lui; penso che sia realmente un pò svitato visto che tutti gli anni prova a nidificare in quel nido costruito senza alcun criterio (tra l’altro posizionato sul terrazzo di cucina, quindi un posto abbastanza trafficato), e tutti gli anni le femmine si rifiutano (giustamente) di nidificare in quell’improponibile catapecchia….. però quello che mi piace del mitico Storno è che non si arrende mai, tutte le primavere ci riprova… e puntualmente mi regala varie giornate di simpatia e buonumore.
Un’ altro simpatico video di questo soggetto è in una discussione nel Forum
mentre alcune fotografie di Merlo e Storno sono nella galleria UCCELLI.
aprile 08 2009 07:09 pm | Racconti and Video
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