Casette nido

Discussioni su come attirare gli uccelli nel nostro birdgarden con mangiatoie, abbeveratoi, posatoi, nidi artificiali, ecc. + foto e video ivi realizzate

Re: Casette nido

Messaggioda Riccola » 29/08/2012, 22:42

In verità il pregio del lamellare è la comodità di trovarlo "pronto all'uso". Considera che tavola o lamellare sempre Abete è... con i suoi pregi e difetti, magari la tavola si imbarca di più di un lamellare essendo composto da stecche come per "snervare" il legno.
Poi magari il lamellare potrebbe, con l'andar del tempo, aprirsi tra le stecche o creparsi (a me è successo).

Pregi e difetti del legno non finiscono mai di sorprendere, una volta reagisce in una maniera la volta prossima in un'altra. Se vogliamo è il bello di questo materiale e nel lavorarlo non si finisce mai di imparare.

Dalla nostra abbiamo tante nozioni e materiali che ci aiutano nel lavorarlo (vernici, colle ed sistemi di assemblaggio), con queste alcune problematiche vengono risolte, non tutte però :roll: .

Per concludere... quale sia meglio o peggio lo scopri con il tempo lavorandolo, resta sempre un materiale "vivo" ed ogni tavola è una storia a sè.

teoria mia personale da falegname... :roll:
ciao
Riccardo
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Re: Casette nido

Messaggioda Riccola » 12/10/2012, 23:03

Nella nuova produzione di casette nido ho aggiunto due particolari nella costruzione:

1- nei primi che ho costruito scrivevo il numero all'interno ed è successo, anche in minima parte, che qualche goccia scendesse all'interno. Niente di grave se rovinava la numerazione ma forse non è il massimo per gli eventuale ospiti... almeno credo.
Ho fatto delle incisioni fonde qualche millimetro nella parte superiore, questo sistema viene usato di solito nei serramenti ed è chiamato "tagliacqua" (non sono uno specialista in serramenti parlo per sentitodire)

modifica nido taglia acqua.jpg
modifica nido taglia acqua.jpg (72.84 KiB) Osservato 6132 volte



2- sistema antipredazione all'interno.
Per chi ha il libro "nidi artificiali" a pag 314 "F". Ho applicato un legnetto da 2x2 all'intero ricavando uno scalino come ulteriore protezione per la cova.

modifiche nido antipred interna.jpg
modifiche nido antipred interna.jpg (53.41 KiB) Osservato 6132 volte



critiche e suggerimenti sempre graditi ;)
ciao
Riccardo
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Re: Casette nido

Messaggioda piropiro » 13/10/2012, 9:30

Ciao Riccardo,

a te che sei falegname certe finezze non costa molto farle ma ciò non è facile per chi non ha l'attrezzatura.
Comunque il "taglia acqua" in questo caso è inutile: lo si fa per fermare l'acqua che scende dalle finestre per fare in modo che le gocce cadano fuori e non continuino la loro corsa verso l'interno. La scanalatura che hai fatto all'interno non ferma l'acqua che eventualmente scende lungo la parete (non è poi la fine del mondo se qualche goccia entra nel nido).

tagliacqua.jpg
tagliacqua.jpg (6.69 KiB) Osservato 6227 volte


per quanto riguarda il blocchetto che hai messo all'interno, personalmente lo vedo come un ostacolo all'uscita dei pulli soprattutto nei nidi di misure un po' strette. meglio applicare un pezzo forato all'esterno.
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Re: Casette nido

Messaggioda Riccola » 13/10/2012, 21:22

Effettivamente certe lavorazioni a me riescono "facili", spero di non svilire chi non avendo l'attrezzatura magari non ci prova, il mio è semplicemente uno consiglio per migliorare i propri lavori.

Se dici che può creare difficoltà ai pulli per uscire lo tolgo subito.
Grazie dell'informazione... non avevo pensato a questo particolare :ok:
ciao
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Re: Casette nido

Messaggioda beginner » 24/11/2012, 1:59

visto che ho lasciato all'esterno alle intemperie dei tronchi e la corteccia viene via facilmente vorrei chiedere a chi costruisce tronchetti nido .....
non succede la stessa cosa ai nidi costruiti con i tronchi, non si sfalda e stacca la corteccia alla pioggia?

Poichè mi son rimasti questi tronchi e ho visto che la corteccia viene via facilmente ora che sn bagnati, ho pensato di tirarla via e di attacarla alla facciata di alcune casette in legno (upupa, civetta) per dargli un aspetto piu naturale.... penso di attaccarla con del vinavil e di fissarla con delle puntine.... chiedo

@riccola
resisterà? cosa mi consigli? uso un impregnante trasparente? esiste un fissativo o qualcosa che le renda più stabili e resistenti alle intemperie?
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Re: Casette nido

Messaggioda piropiro » 24/11/2012, 9:28

beginner ha scritto:visto che ho lasciato all'esterno alle intemperie dei tronchi e la corteccia viene via facilmente vorrei chiedere a chi costruisce tronchetti nido .....
non succede la stessa cosa ai nidi costruiti con i tronchi, non si sfalda e stacca la corteccia alla pioggia?
.... penso di attaccarla con del vinavil e di fissarla con delle puntine.... chiedo


E' quello che ho fatto per le ultime casette x cincie: un rivestimento di facciata che forse soddisfa più il mio occhio che quello degli uccelli. Corteccia incollata e fissata con qualche vite o chiodo a testa larga. Credo che la durata del rivestimento sarà comunque limitata ad un paio di stagioni, dipende dall'umidità che prende, vedremo.
Il distacco della corteccia è normale per i tronchi lasciati alle intemperie. Abbiamo un degrado diverso tra la parte legnosa interna e la corteccia suberificata esterna: tra i due strati c'è un anello di cellule riproduttive che sono quelle che fanno crescere il diametro del fusto e che hanno una consistenza molto minore, si degradano subito e provocano il distacco, dipende poi da specie a specie.
la corteccia di per sè è un isolante abbastanza resistente, il problema è tenerla attaccata.
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Re: Casette nido

Messaggioda beginner » 24/11/2012, 19:09

si magari però con un impregnante incolore e qualche fissativo o una finitura turapori li rende più resistenti.
tu hai usato vinavil e puntine?
poi magari prima di attaccarli li metto nel microonde così da togliere l'umido e i funghi....
la corteccia di olivo odora di sughero del tappo dei vini appena stappato :lol:
ho notato che almeno su quella dei pini sarà per l'umido altro attecchisce il tarlo :mrgreen:
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Re: Casette nido

Messaggioda piropiro » 24/11/2012, 19:42

Vedo ora la tua località, quindi sei in un clima relativamente asciutto, poi usi l'ulivo la cui corteccia se è come il legno, dovrebbe essere molto resistente.
A mio parere: lascia perdere trattamenti vari tipo quelli di cui parli tu. la corteccia di per se ha una buona durata. Il punto che potrebbe essere debole è il fissaggio. Se riesci a incollarla bene con colla vinilica resistente all'acqua dovresti essere a posto. Il fissaggio con qualche chiodo o vite potrebbe servire a non farla cadere col tempo. Se la controlli a fine stagione potrai eventualmente rimediare.
La corteccia di pino o altre conifere è più soggetta a deteriorarsi. Pensandoci bene il clima mite delle vostre parti potrebbe favorire il deterioramento della corteccia a causa degli insetti piuttosto che l'incollaggio a causa dell'umidità. Se non sbaglio però gli insetti scavano sotto la corteccia dell'ulivo ma non la corteccia stessa.
La prossima stagione ci racconterai l'esperienza fatta.
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Re: Casette nido

Messaggioda marxso » 28/11/2012, 22:41

Ciao ragazzi, sto iniziando a costruire una decina di nidi artificiali. E' la prima volta per me.

Io lavoro nella tipografia, ho recuperato i bancali forniti dalla cartiera, il legno mi sembra di abete privo di truciolato che puo' essere di buona qualità e sono in grado di reggere quintali di carta per stampa senza rompersi, credo che ma sia abbastanza robusto.

Non mi preoccupo prendere le misure sbagliate della cassetta, ma ho alcuni dubbi sulla verniciatura. L'olio di lino può lasciare l'odore sgradevole agli ospiti??

Non vorrei essere in ritardo... credo di installare i nidi entro fine dicembre o meta gennaio.
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Re: Casette nido

Messaggioda peco » 29/11/2012, 9:00

marxso ha scritto:Ciao ragazzi, sto iniziando a costruire una decina di nidi artificiali. E' la prima volta per me.

Io lavoro nella tipografia, ho recuperato i bancali forniti dalla cartiera, il legno mi sembra di abete privo di truciolato che puo' essere di buona qualità e sono in grado di reggere quintali di carta per stampa senza rompersi, credo che ma sia abbastanza robusto.

Non mi preoccupo prendere le misure sbagliate della cassetta, ma ho alcuni dubbi sulla verniciatura. L'olio di lino può lasciare l'odore sgradevole agli ospiti??

Non vorrei essere in ritardo... credo di installare i nidi entro fine dicembre o meta gennaio.



Non capisco bene cosa intendi con "abete privo di truciolato", se ti stai riferendo a bancali tipo euro-pallet (quelli marcati epal o eur)
composti cioè da listelli di abete o essenze simili, vanno bene anche se mi sembra che ci vorrà un po' di lavoro per assemblare il tutto. Se invece ti riferisci a quei bancali composti solamente da truciolato pressato, di sicuro quelli non vanno bene,appena vedono un po' di umidità si sfaldano immediatamente.

Uso una miscela composta da olio di lino e trementina diluita più o meno al 50%, puzzetta un po' per i primi giorni ma poi l'odore sparisce. Importante è non usare MAI l'olio di lino puro, ma sempre ben diluito e aspettare almeno un paio di giorni tra una mano e l'altra.
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Re: Casette nido

Messaggioda piropiro » 29/11/2012, 10:56

marxso ha scritto:....Non mi preoccupo prendere le misure sbagliate della cassetta, ma ho alcuni dubbi sulla verniciatura. L'olio di lino può lasciare l'odore sgradevole agli ospiti??

Non vorrei essere in ritardo... credo di installare i nidi entro fine dicembre o meta gennaio.


prima li piazzi meglio è ma fai a tempo fino a fine gennaio. Quando li lasci 15 gg esposti alla bora non hanno più alcun odore :ghgh: , io userei impregnante, è più pratico e forse efficiente.
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Re: Casette nido

Messaggioda marxso » 29/11/2012, 20:16

Abbiamo tanti bancali con pannelli di truciolati, ho capito che assorbono troppo l'umidità... io li ho trovato e sono ridotti male.
Non sono i euro-pallet ma i bancali di grossa taglia 160x100 cm, i listelli misurano 160x12x1 cm ma ci vorrà un po' di lavoro per assemblare il tutto.

Grazie a tutti. Appena avrò un po di tempo inserirò alcune delle foto.
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Re: Casette nido

Messaggioda Riccola » 01/12/2012, 23:44

Anch'io all'inizio usavo l'olio di lino cotto, ma dopo un'annetto ho notato che si annerivano per l'effetto del "rancido" (correggetemi se scrivo male :roll: ). Parlando con un verniciatore mi diceva che nell'impregnante vi è anche una dose di antimuffa ,ideale quindi per i nidi all'esterno.
Mi accodo a piropiro nel consigliarti l'impregnante.
ciao
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Re: Casette nido

Messaggioda marxso » 02/12/2012, 23:31

Vi racconto come procede il lavoro:
Oggi avendo il tempo libero ho comprato i pannelli monostrato in abete dal centro commerciale (però il legname è chiuso) 1,8 euro al uno (20 cm x 1,8 cm x 100 cm). La qualità resta comunque discreta, ma la prossima volta andrò dal legname è meglio.

Non ho la troncatrice e ho lavorato tutto il pomeriggio per le 2 cassette. :banghead:
Domani lo finisco con la colla vinilica in abbondanza, viti e cerniere... farò qualche foto e quando avrò finito cercherò di metterle in forum. :D

Piropiro e riccola vi ringrazio e farò un salto dal verniciatore. ;)
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Re: Casette nido

Messaggioda beginner » 09/12/2012, 19:34

Ho rivestito il nido per upupa con corteccia di ulivo, che ve ne pare?
Purtroppo nelle foto in dettaglio si vedono anche le striature di vinavil, vanno bene lo stesso? :lol:

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