Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nido

Discussioni su come attirare gli uccelli nel nostro birdgarden con mangiatoie, abbeveratoi, posatoi, nidi artificiali, ecc. + foto e video ivi realizzate

Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda Parus » 06/01/2011, 22:25

Ciao,
si è una riflessione più che consona, ma oserei definire la posa dei nidi artif come uno dei rarissimi interventi "umani" in natura che al contrario di tutte le attività di origine antropica , non portano scompigli e disordini con risvolti spesso irreparabili...insomma...una delle poche cose che davvero contribuiscono alla salvaguardia di determinate specie che ne godono in modo diretto migliorando conseguentemente l'equilibrio naturale dell'ambiente stesso.
Guarda, come concetto di base, noi per gli animali non dovremo fare nulla di nulla (nel senso di agevolare la loro vita in un modo o l'altro) se non fosse per il fatto che abbiamo così talmente storpiato, deturpato , modificato prepotentemente il territorio da mettere in serie difficoltà il loro normale ciclo di vita tanto da non renderli più capaci di riprendersi autonomamente da certe "catastrofi".
Sinceramente l'istituzione e la protezione di enormi estensioni di territorio ovvero parchi nazionali, regionali ecc ma per parlare anche delle riserve come lo Yellowstone per dirne una di grossa, creano al loro interno una sorta di ciclo naturale piuttosto forzato ospitando in spazi seppur vastissimi ai nostri occhi una quantità e qualità di specie che naturalmente nel tempo non potranno cosesistere tranquillamente; E' un opinione piuttosto generica, ma sostanzialmente l'ideale per sto mondo sarebbe evitare la frammentazione degli habitat cercando di mantenere comunicanti zone protette in modo più omogeneo fra loro , più piccole magari ma numerosissime...per piccole zone si intendono anche giardini, parchi pubblici, boschi ecc...
Tutto questo filo espresso col massimo rispetto dei parchi naturali :mrgreen: se mancassero anche quelli sarebbe dura davvero.

Tornando ai nidi, come ripeto in un ambiente così controllato da noi , favorire la nidificazione di alcune specie difficilmente potrebbe portar ad ancor più squilibrio diciamo. Considerando che la maggior parte delle specie di uccelli che si attirano nei nidi fanno parte di categorie già di loro delicate nella natura incontaminata , figuriamoci quando assieme a tutte le problematiche naturali che hanno ci mettiamo lo zampino anche noi , come abbiamo sempre fatto da secoli tra l'altro.
Poi più concretamente, la posa di qualche casetta è cosa irrilevante sul equilibrio tra le specie di una determinata zona, anche se ne posassimo 10.000 in tutto il nord italia secondo me non si creerebbe un disordine rilevante pur sempre ragionando in grande! A livelli locali, numerose installazioni (per numerose intendendo centinaia per dire) potrebbero far apprezzare cambiamenti ecc ma pur sempre a livello locale...in tali casi si dovrebbe comunque operare saldamente onde evitare ogni possibile problema.

Come dice alessandro, se si volesse mantenere un habitat intatto come natura lo vuole, è bene non mettere niente, ma anche qui secondo me, questo habitat o ha estensioni ragionevoli tali da poter mantenere certi cicli o comunque la prensenza di casette o meno cambia poco.

La posa dei nidi, in sostanza non ha ripercussioni su grande scala, ripercussioni negative no di certo , positive magari ma allor installare nidi dovrebbe divenire obbligatorio per tutti per vedere qualcosa di buono :ghgh: è già tanto poi se in italia qualcuno mette mezza casetta in giardino :roll: . Piuttosto i nidi che si mettono non devono attirare uccelli che tra loro potrebbero nidificare scomodamente per problemi legati alla territorialità, al cibo presente ecc quindi da pensarci sempre un po' su prima di iniziare, studiando un po la zona dove si vuole operare.

Scusate la riflessioni, spero di non aver scritto castronerie :mrgreen:
ciao
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda Gabbus » 07/01/2011, 12:17

:shock: grazie infinite per le competenti spiegazioni, sapevo di ricevere risposte articolate e utilissime
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda cinciabigia » 27/01/2011, 23:25

Salve a tutti, visto che quì si parla di nidi, mi permetto di chedervi un'opinione, come dicevo nella sezione "bird-balcony" ho un balcone regolarmente visitato da pettirosso e cinciallegre, non so ancora se mi deciderò a tentare "la sorte" con un nido ( per cince pensavo ), forse per quest'anno lascerò perdere l'idea...comunque siccome ho visto questo nido che potrei far arrivare dell'Inghilterra, vorrei chiedervi se lo trovate "accettabile"
Immagine
Pino di spessore 15 mm, è venduto come nido a 3 usi: "aperto" da pettirosso, ma, come vedete nella foto, fornito di due "frontalini", uno con foro da 32 mm e uno con foro da 28mm. Non si capisce se il nido è apribile, ma l'apertura sul davanti, una volta rimosso il frontalino, dovrebbe consentire la pulizia.
Che ve ne pare?
Grazie
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda piropiro » 28/01/2011, 10:16

sembra fatto tecnicamente bene, anche con la possibilità di variare apertura. Ma ti costerà una fortuna farlo arrivare. Forse potresti travare qualcosa anche qui. Tieni conto che dovresti collocarlo entro pochi giorni. In quale parte di Italia stai?
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda cinciabigia » 28/01/2011, 10:25

piropiro ha scritto:sembra fatto tecnicamente bene, anche con la possibilità di variare apertura. Ma ti costerà una fortuna farlo arrivare. Forse potresti travare qualcosa anche qui. Tieni conto che dovresti collocarlo entro pochi giorni. In quale parte di Italia stai?

Grazie dell'opinione :)
Abito in Liguria.
il nido è in offerta e comunque le spese di spedizione non sono altissime. Ci vorranno almeno 2 settimane per averlo mi sa...poi vedrò se metterlo adesso o tenerlo per il prossimo anno. Farò l'ordine domenica.
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda Parus » 28/01/2011, 11:54

ciao,
anche se ti arrivasse a marzo sarebbe appena cominciato il periodo cove , tenerlo inutilizzato fino a l'anno prox non lo vedo chiaro :perplesso:
La mia prima casetta in assoluto la misi a marzo inoltrato e mi nidficarono una coppia di cinciarelle; forse nel mio nido stavano facendo rimpiazzo della prima covata andata male , chissà, eppure...e quanti altri nidi negli anni installati tardi, non è certo ma si può avere fortuna lo stesso.
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda Parus » 28/01/2011, 12:53

approfittando del maggior tempo regalatomi dall' influenza :roll: volevo spendere 2 parole per chiarire poche cose riguardo le modalità di posa dei nidi;
Lo scritto postato da piropiro è molto chiaro e ricco così, pur riferendosi ovviamente ai nidi tedeschi , per questo qualche piccolissimo dettaglio desideravo chiarirlo.


-
Non è necessario mettere all’interno alcun materiale in quanto i piccoli uccelli amano farsi da soli il nido ogni volta.


spessissimo le persone vorrebbero fare il contario , buttandoci dentro cotone, paglia e quant'altro credendo di rendere la casetta più accogliente , in verità non è così , quindi l'affermazione è da rispettare rigorosamente.
D'altro canto un' uccezzione per un materiale si può fare, e per certe specie la sua presenza all'interno del nido è utile se non indispensabile. La segatura
Ora, i modelli tedeschi in aggregato leggero hanno il piano di cova leggermente concavo così per specie come l'upupa e il torcicollo che depongono senza far alcun nido di base , le uova rimangono raccolte verso il centro e riescono ad essere tutte incubate come dovrebbero.
Nelle casette autocostruite, ma anche quelle in legno che si acquistano questa concavità del piano di cova non è presente, perciò onde evitare lo sdrucciolamento delle uova qua e la con conseguente mancata incubazione di alcune di esse , uno strato di segatura sul fondo funge da cuscino "piantanto" le uova sul punto dove l'adulto le colloca, garantendo di conseguenza una incubazione sicura di tutte.
Sostanzialmente , sarebbe buona abitudine metterne un po' su ogni casetta , almeno quelle con foro da 32 mm in su, e in particolare sulle casette che si posizionano a marzo per i migratori (quali torcicollo e upupa i 2 interessati a questo accorgimento)

La segatura che deve essere medio fina o fina, inoltre mantiene in giusto gradiente di umidità indispensabile per lo sviluppo embrionale. Per esempio, va messa su tutti i nidi per rapaci notturni visto che anche loro depongono direttamente, adirittura per certi si consiglia torba e terriccio.
L'utilizzo di trucioli di legno, resti da piallatrici , non va bene, perchè non mantengono l'umidità, sono troppo grossi e legnosi oltre a al fatto che possono pungere con microscheggie ecc.

Per tutte le altre specie che invece si costruiscono il nido non vi sarà alcun problema se la segatura è presente nel piano di cova. Faranno il loro nido sopra di essa.


Cassette nuove: è bene collocarle in autunno per fornire riparo notturno agli uccelli durante i mesi invernali. La protezione dal vento e dal freddo nei mesi invernali è talvolta un fattore più importante del cibo per la loro sopravvivenza.


il periodo di posizionamento a volte può venir preso in considerazione troppo rigidamente. Per il posizionamento non si dice che è obbligatorio operare nei mesi autunnali, bensì è consigliabile.
Le motivazioni si sannò già, ma non significa che se per un tot di nidi non le rispetto allora è certo che gli uccelli non accetteranno di nidificare. E' meno probabile che quei nidi vengano considerati perchè presenti nell'ambiente da poco ma per situzioni particolari e critiche che possono caraterizzare la vita degli uccelli in epoca riproduttiva , anche quei nidi messi tardi possono rivelarsi preziosi.
Parlando per esempio di covate di rimpiazzo, per coppie di uccelli alle quali è stato distrutto completamente il primo nido: per seconde covate visto che diverse specie le fanno anche cambiando ubicazione. Per coppie in ritardo rispetto la stagione...

Qundi 100 volte meglio un nido messo in autunno, ma altrettanto utile un nido posizionato in extremis pur sempre in periodo utile , ovvero in periodo nidificazione e nei primi mesi che lo precedono. (escluso è da giugno a settembre )
ciao
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda cinciabigia » 28/01/2011, 23:01

Parus ha scritto:ciao,
anche se ti arrivasse a marzo sarebbe appena cominciato il periodo cove , tenerlo inutilizzato fino a l'anno prox non lo vedo chiaro :perplesso:
La mia prima casetta in assoluto la misi a marzo inoltrato e mi nidficarono una coppia di cinciarelle; forse nel mio nido stavano facendo rimpiazzo della prima covata andata male , chissà, eppure...e quanti altri nidi negli anni installati tardi, non è certo ma si può avere fortuna lo stesso.


In effetti tentar non nuoce!
Quello che intendevo dire quando ho scritto che non so se cominciare tutto dal prossimo anno, è che mi accorgo che sono molto impreparata. Mi sono ritrovata a nutrire gli uccellini per caso due mesi fa, ho messo 2 mangiatoie in uno spazio piccolo, non ho che 2 piante piccole, non ho alberelli in vaso, non saprei dove mettere in nido... :perplesso:
Beh..io il nido lo metterò un po' in ritardo e dove posso, e poi la natura, se vorrà, farà il resto....
;)
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda cinciabigia » 09/02/2011, 1:14

E' arrivato il nido dall'Inghilterra, domenica lo devo installare sul balcone. E' il mio primo nido e ho due dubbi.
1- Metto il foro da 28 o quello da 32? Ho sia cinciarelle che cinciallegre.
2- Se metto il nido appeso al muro ho pensato che c'è il problema dell'unità esterna del climatizzatore ( lo uso quando in primavera spengono i termosifoni del riscaldamento centralizzato ) e quando è in funzione fa rumore, butta fuori aria e il muro trema anche un po'...io vorrei provare a mettere il nido sulla ringhiera del balcone vicino ad una pianta di edera... E' una posizione troppo bassa? E solo ad un metro da terra, ma non ho animali.
Lo spazio è poco, e devo metterlo lontano da finestra, mangiatoia, e condizionatore...non è facile...
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda piropiro » 09/02/2011, 10:27

un po' troppi vincoli, scelta difficile. Per li foro opterei x il 32, hai qualche probabilità in più.
per la posizione non saprei cosa suggerirti: in uno spazio ristretto hai molte condizioni sfavorevoli. Comunque prova dove tu pensi sia meglio, le cincie sono spesso imprevedibili. Una volta mi hanno fatto il nido in una microsassetta della posta attaccata allo stipite del portone. Non si sa mai.
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda cinciabigia » 09/02/2011, 14:54

piropiro ha scritto:un po' troppi vincoli, scelta difficile. Per li foro opterei x il 32, hai qualche probabilità in più.
per la posizione non saprei cosa suggerirti: in uno spazio ristretto hai molte condizioni sfavorevoli. Comunque prova dove tu pensi sia meglio, le cincie sono spesso imprevedibili. Una volta mi hanno fatto il nido in una microsassetta della posta attaccata allo stipite del portone. Non si sa mai.

Grazie. Allora vada per il foro da 32. Per la posizione vedrò quale mi pare migliore....spero che le cince mi stupiscano....
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda Max Mn » 13/02/2011, 16:08

Ciao a tutti, è un po' che non scrivo qui ... Ho sempre cercato di leggere tutti i messaggi alla sera anche se spesso frettolosamente ma essendo di solito molto tardi ultimamente non ho mai scritto. Ne approfitto quindo per salutare tutte le persone nuove che sono arrivate. Il numero continua a crescere.

Da ormai venti giorni ho posizionato i miei 4 nidi. Avendo letto proprio in questo post da Piropiro che non è un problema mettere due nidi sulla stessa pianta ho pensato di collocarne due sullo stesso prunus. La scelta è stata un po' obbligata trovando impossibile metterli sul pino e sulla magnolia avendo i rami fitti. Spero che agli amici piacciano comunque anche se a differenza di quanto leggo (Es Cinciabigia che dopo poco che ha piazzato la cassetta già è visitata dalle cince) sembra che i miei amici non le considerino più di tanto. Sul prunus stazionano regolarmente sia le cinciallegre che le cinciarelle ma non le ho mai viste entrare e non noto segni di "visita". Anche l'altra cassetta ricavata da un tronco che ho messo da sola su un acero sembra totalmente ignorata. Allego due foto per far vedere come le ho posizionate e pronto a seguire consigli.
La cassetta sull'acero è posizionata a circa 4 metri e il foro è rivolto verso sud-est. Le altre due sono una col foro verso sud-est e l'altra a ovest.

Nido1.JPG
Nido1.JPG (51.73 KiB) Osservato 7274 volte


Nidi 2 3.JPG
Nidi 2 3.JPG (54.38 KiB) Osservato 7274 volte


Intanto io continuo a rifornire le mangiatoie anche se in questi giorni le temperature erano abbastanza miti ma già oggi è cambiata.

Ormai anche alcuni storni (e questo davvero mi spiace ...!! ) hanno imparato ad appendersi ai silos. Non so come tenerli lontano (anche se non è bello ammetterlo). Qui da me... si appendono tutti ... molti passeri i verdoni il pettirosso oltre cince varie ...e ora anche gli storni.
Scusate la lunghezza Ciao Massimo
Max Mn
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda cinciabigia » 13/02/2011, 18:29

Max Mn ha scritto:
Spero che agli amici piacciano comunque anche se a differenza di quanto leggo (Es Cinciabigia che dopo poco che ha piazzato la cassetta già è visitata dalle cince) sembra che i miei amici non le considerino più di tanto.

Ciao, io ho solo un piccolo balcone, che ospita anche la mangiatoia, le cince lo conoscono benissimo e forse per questo notano subito tutto quello che è nuovo. Comunque la cincia si è affacciata ma non lo ha scelto.
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda Parus » 13/02/2011, 18:54

ciao
@ max min:
non è un problema mettere due nidi sulla stessa pianta ho pensato di collocarne due sullo stesso prunus

per quello che ho potuto apprendere da altri e da mia esperienza il fatto di mettere 2 nidi su una stessa pianta non la considererei una scelta scontata e sempre fattibile. Io sconsiglio di fare così il più delle volte, ricordo che gli uccelli (in genere) in epoca riproduttiva diventano territoriali e piuttosto combattivi con gli altri simili, perciò favorire la loro convivenza assieme mettendo casette vicinissime crea non solo tensione fra le potenziali coppie, ma anche il rischio che nessuna delle 2 casette venga occupata.
Le 2 casette vicine vanno bene per uccelli che solitamente nidificano in colonie e che quindi non manifestano alcun attegiamento aggressivo fra loro, esempio i passeri , nel caso delle casette nido cosideriamo solo i passeri mattugi.

@ cinciabigia: è presto per dire se ha o non ha scelto, l'imbottitura del nido può iniziare anche a febbraio come già accade a qualcuno, grazie agli spiragli di sole di questi giorni, e può rimanere sospesa anche settimane per poi essere ripresa e completata. Come anche che venga abbandonata del tutto. Di solito si limitano a portare un bel po di muschio, nulla più, tanto per dare "forma". Con marzo inoltrato si verifica più facilmente se i lavori al nido sono ripresi o meno. Nel tuo caso probabilmente visto l'installazione tardiva è più difficile sperare ma non si sa mai.
ciao
Parus
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Re: Scelta, distribuzione e installazione delle cassette nid

Messaggioda cinciabigia » 13/02/2011, 18:59

Parus ha scritto:
@ cinciabigia: è presto per dire se ha o non ha scelto, l'imbottitura del nido può iniziare anche a febbraio come già accade a qualcuno, grazie agli spiragli di sole di questi giorni, e può rimanere sospesa anche settimane per poi essere ripresa e completata. Come anche che venga abbandonata del tutto. Di solito si limitano a portare un bel po di muschio, nulla più, tanto per dare "forma". Con marzo inoltrato si verifica più facilmente se i lavori al nido sono ripresi o meno. Nel tuo caso probabilmente visto l'installazione tardiva è più difficile sperare ma non si sa mai.
ciao

Parus, ho tolto il nido la sera stessa, era troppo basso e troppo esposto , lo devo rimettere più in altro nei prossimi gg.
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