Fototrappole artigianali

Discussioni su tecniche ed attrezzature riguardanti la fotografia e tutte le altre attività naturalistiche, compresi annunci di compravendita attrezzatura usata

Fototrappole artigianali

Messaggioda Alessandro Landi » 07/09/2010, 20:44

Visto che in commercio si trova poco o niente di adattabile alla propia reflex ho deciso di acquistare alcuni congeni per provare ad autocostruire qualcosa... ecco la prima rudimentale fototrappola, costituita da un sensore di vibrazioni e un cavetto di 5 metri di uno scatto remoto sacrificato per l’occasione

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L’occasione per testarla è stato il ritrovamento di un buco in terra, dal diametro di circa 4cm e apparentemente molto profondo, forse una tana di un serpente o di una talpa... comunque ho preso un pezzo di rete in metallo, vi ho legato il sensore di vibrazioni e ho fatto un foro al centro per posizionarlo sopra il foro della tana, in modo che quando il soggetto ignoto esce dalla tana deve per forza passare sopra la rete e il sensore di vibrazioni dovrebbe fare scattare la fotocamera.

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Re: Esperimenti con le fototrappole

Messaggioda Alessandro Landi » 07/09/2010, 20:47

Dovendo lasciare il tutto fuori di notte ho preferito utilizzare la vecchia 400d con 18-55 e flash integrato... il tutto protetto da un sacchetto di plastica del cuki gelo :D
di seguito l’immagine della trappola intorno al foro della tana

Immagine

Qui invece potete ammirare il mio piedino che per testare la trappola sfiora la rete e fa scattare la fotocamera

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Purtroppo ho scoperto che una sola batteria non è sufficiente a tenere accesa la fotocamera tutta la notte... la mattina la ritrovavo completamente scarica, quindi le prime tre notti di prova la fototrappola è rimasta attiva solo per poche ore (ma per il futuro ho ordinato un battery grip tarocco) , comunque mentre le prime due notti la fototrappola non ha scattato niente la terza mattina vado a controllare e noto che nella fotocamera ci sono 3 foto..... :shock:


ma purtroppo scopro che è solo un gatto... e per giunta nero :spavento: vabbè, anche se la cosa non è molto di buon auspicio ho fatto tutti i vari rituali di scongiuro conosciuti... :ghgh: e spero che le prossime volte vada meglio

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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda LaFaina » 08/09/2010, 17:06

Anzi magari il gatto ha fiutato qualcosa e fa la posta al buco. Il documentarista francese che ti dicevo dei pipistrelli e dei rapaci notturni faceva proprio così, con più tecnologia ma così.
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda Davide09 » 08/09/2010, 17:19

Grande idea quella della fototrappola fatta in casa ;)
La potrai usare questo inverno alle mangiatoie o ai nidi, mimetizzando l macchina fotografica ;)
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda piropiro » 08/09/2010, 19:02

Ciao Alessandro,

io per le riprese notturne con la videocamera uso un normalissimo sensore a infrarossi fatto per accendere una luce. Non potendo lasciare registrare tutta la notte con il computer acceso, il sensore mi accende una luce in casa, apro il computer e registro. Considerando che non riusciresti a fare foto del tuo solito livello, si possono usare le trappole fotografiche che si trovano in commercio. Avevo esaminato il problema per piazzarle nel bosco. Se hai bisogno ti posso segnalare qualche sito.
saluti
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda Alessandro Landi » 08/09/2010, 20:40

Si, ho preso anche un sensore Pir ma mi deve arrivare un porta batterie per poter alimentarlo tutta la notte
le fototrappole in commercio di cui parli penso siano quelle che producono immagini monocromatiche vero?
io volevo utilizzare la reflex per ottenere delle immagini migliori ma comunque se hai dei link postali pure... sono sempre cose interessanti ;)
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda Alessandro Landi » 29/09/2010, 20:44

nuovo esperimento con le trappole fotografiche... ecco il nuovo accrocchio :mrgreen:

Immagine

composto da 400d , battery grip tarocco, 18-55 alias "ciofegon", flash incorporato, sensore pir da antifurto, box da 8 batterie AA, sacchetti del kuki gelo 8-)

ho posizionato il tutto puntato verso la vecchia rete di confine dell'orto sotto al quale avevo notato un foro fresco di scavo propio vicino a un melo, e tra le altre cose il soggetto ignoto sembrava aver portato delle mele cadute dall'altre parte della rete :porc:

la prima notte la trappola non fotografa niente... mentre la notte successiva la trappola è scattata :mrgreen:
ecco il ladruncolo di mele colto sul fatto :shock:
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coppone 100%
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda LaFaina » 29/09/2010, 21:04

"sacchetto del kuki gelo"....... :o
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda maggie98 » 02/12/2011, 20:10

m'interessa molto questo tipo di congegno d'applicare di notte nella mia solita zona d'appostamento ,se mi potessi essere più preciso sul tipo di sensore da prendere , così ad occhio sembra un semplice rilevatore , di solito questi rilevatori sono a filo o
Wireless , quale dei due hai preso ? altra curiosità non hai dovuto ricorrere ad un convertitore di potenza nel collegamento fra il sensore e la macchina ?

grazie

saluti carlo
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda Alessandro Landi » 02/12/2011, 21:27

Ciao Carlo,
il sensore Pir che ho io è questo: Link,
è a filo e non serve nessun convertitore di potenza, però come ho scritto tempo fà in questo articolo il sitema ha dei limiti che ancora non sono riuscito a superare
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda Francesco » 10/12/2011, 12:17

Ciao alessandro. Fammi capire una cosa: una volta comprato il sensore, dove lo si collega? io ho una 350d con una serie di varie ottiche, tra cui un comodo 28-200 e un 50mm f.1.8. E lo scatto come parte quando il sensore rileva il movimento? ma soprattutto ci vuole per forza del movimento o basta anche il solo passaggio di un animale per far scattare la foto come nel caso degli uccelli?
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda Alessandro Landi » 10/12/2011, 21:27

il sensore in questione rileva i cambiamenti di calore, quindi appena qualcosa di più caldo entra nel raggio del sensore questo chiude un circuito e fa scattare l’allarme a cui è collegato, noi invece di collegarci l’allarme ci colleghiamo il cavetto di uno scatto remoto cannibilizzato per l’occasione, basta infilare 2 dei 3 fili (quelli giusti) del cavetto dello scatto remoto negli appositi alloggi del sensore e collegarlo alla fotocamera, appena il sensore rileva qualcosa chiude il circuito e fa scattare la fotocamera.
Bisogna dire che la reazione di questo sensore è abbastanza lenta... una Cincia che saltella da un punto ad un altro, ammesso che la rilevi, farebbe scattare la fotocamera quando è già chissà dove, al limite potrebbe essere utile per mammiferi che si fermano in un certo punto o comunque animali che non si muovano troppo velocemente, c’è da dire anche che così come è il suo raggio d’azione è abbastanza ampio e imprevedibile.. è difficile stabilire il punto esatto in cui il soggetto deve trovarsi per fare scattare la fotocamera
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda Francesco » 12/12/2011, 11:04

alessandro e sen invece del sensore Pir, si usasse solo quello del movimento collegato con il cavo di 5 mt dello scatto remoto, la foto uscirebbe lo stesso?
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Re: Fototrappole artigianali

Messaggioda Alessandro Landi » 12/12/2011, 22:34

non conosco questo tipo di sensori, magari se hai un link o qualche dato in piu su quello in tuo possesso...
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