Riparto con un post a lui dedicato, mi sembra ne valga la pena considerata l'eccezionalità dell'avvenimento.
Il nido consiste in un tronco di salice scavato a suo tempo da un picchio. Essendo caduta poi l'intera pianta, ho tagliato la parte forata, tappando il fondo e mettendoci un cappello a chiusura e ricavando così un nido.
L'avevo collocato già lo scorso anno sulla biforcazione di un ciliegio ai limiti di un piccolo vigneto ma senza successo
Ai primi di giugno durante il consueto giro di controllo mi sono accorto che sul fondo c'era qualcosa che non tornava, mi sembravano delle foglie: premetto che è abbastanza profondo e la visibilità è scarsa. Tocco con un rametto e vedo che qualcosa si muove e scopre due uova. Richiudo, prendo la camera e tento una foto. troppo buio , devo usare il flash. Sul piccolo schermo vedo un qualcosa di perfettamente mimetico e penso al torcicollo. Solo a casa lavorando la foto capisco che è un assiolo.
La fototrappola, messa più volte, non ha fatto un buon lavoro: esce solo di notte e gli infrarossi bruciano un po' l'immagine.
Al controllo dell'altro giorno mi sono presentato con una piccola torcia: anche illuminando l'interno facevo fatica a distiguerlo anche perché tiene gli occhi chiusi ed è assolutamente immobile, pensavo fosse morto.
Non ho potuto vedere se si fossero già schiuse le uova. La prossima visita non potrò farla prima due settimane ma credo ci sarà tempo per vedere i piccoli.