colgo l'occasione dopo aver trascorso qualche ora del pomeriggio a pulire casette, per mostrare la fine definitiva di un nido a seguito di una costante mancanza di restauro negli anni.
Ne ho una decina da mio zio a vestenanova verso verona, in collina (700 metri sul mare più o meno), posizionate a occhio croce ancora 4-5 anni fa, ma in modo alterno ovvero ogni anno ne portavo su qualcuna e così via. Nidi non fatti apposta da mettere in quelle zone ma casette che facevo all'epoca con destinazione ignota
; Sono tutte casette standard in legno, fori 28 -32 , non numerate ecc , insomma messe su e ok. Vista la lontananza da casa poi le controllo a distanza di settimane..
Gran parte installate su pali del telefono e luce che attraversano i campi, ho il 90% di occupazione da mattugie guarda caso
Ogni anno le pulisco dai vecchi nidi con controllatina sul campo a viteria e agganci quindi prestando attenzione solo alle parti più importanti diciamo, pertanto non le ho mai riverniciate , mai messo lamierine antipredazione su fori rovinati ecc tutto per motivi di tempo e poca praticità di quando mi trovo la.
Oggi solita revisione e pulizia , hanno uno stato generale abbastanza degratato ma le considero ancora funzionali e sicure apparte una che proprio era distrutta. (vedi foto) . Vado avanti a rattoppamenti ma pian piano andranno sostituite coi nuovi nidi in cemento che sto tentando di realizzare, spero in una svolta ....che duri il più a lungo possibile mi auguro!
Di seguito, una casetta che ho dato in pasto al fuoco , costruita ancora con chiodini, copertura con linoleum, occhielli di aggancio piccolissimi e mai trattata con impregnanti o vernici. Durata circa 3 anni. Installata in pieno campo aperto su palo luce, occupata da mattugie e codirosso.
ciao
