da Parus » 07/12/2015, 15:05
questi parrocchetti sono ben noti per essersi integrati senza particolari difficoltà in areali ben diversi da quelli di loro origine.
Più o meno in tutta europa si sono consolidate popolazioni di questa specie, tieni conto che si parla anche di regioni ben più a nord dell' Italia . Da web ti riporto che per esempio tra Londra Surrey e Kent se ne contano 30.000 questo solo per far capire il loro elevato potenziale di colonizzazione. (la fonte non ha data ma la cifra seppur indicativa rende l'idea).
La specie tende laddove trova le condizioni più idonee ad incrementare le colonie , difficilmente scompare o diminuisce in una zona dove ha iniziato ad occuparla.
in italia c'è appunto, ed è piuttosto diffuso. Non saprei parlarti con dati precisi alla mano, ma al sud in Sicilia per dire c'è ne quanti ne vuoi come pure in altre regioni: Roma, Bolzano , Genova tutte grosse città in cui ci sono da un bel po'. Qualche giorno fa per dire ne ho visti 2 volare nella pianura del basso padovano e non erano sicuramente individui appenna scappati, bensi già aufughi da un bel po'...
Il pensare che questa specie abbia bisogno di caldo per vivere in modo ottimale e che quindi da noi ci risulta essere in difficioltà è sbagliata. L'areale originario è l''India e Africa con le varie sottospecie , va considerato che sono abituati a vivere tra le montagne delle regioni asiatiche (nepal ecc) pertanto con le temperature nostre europee mica si spaventano, sopportano bene anche parecchi gradi sotto zero. In fatto di cibo sono estremamente opportunisti, di qualsiasi seme di piante esotiche o autoctone bene o male riescono a nutrirsene , per non parlare della frutta che possono trovare ovunque. Competitori che realmente possono minacciarlo non ce ne sono. Si riproducono volentieri in cavità di nostri picchi, esempio P. verde o in qualsiasi altra cavità /anfratto
In inghilterra dove la cultura di offrire cibo in inverno per gli uccelli è più radicata e diffusa , leggevo su web che questi parrocchetti banchettano a nozze assieme agli altri uccelli selvatici...di fatto per gli inglesi in alcune regioni l'avere parrochetti in giardino alla propria mangiatoia è normalissimo. Nel tuo caso, quel soggetto che hai fotografato ha ovviamente gradito le tue offerte e chissà potrebbe diventare ospite fisso. Ora , potrebbe anche trattarsi nel tuo caso di un soggetto fatalità fuggito da poco a qualcuno, ma considera comunque tutto quanto scritto sopra e che quindi può trattarsi anche di un soggetto nato in natura qui da noi , probabilmente da qualche colonia sparsa qua e la.
Su web trovi parecchie info se vuoi approfondire
ciao