Ciao,
ehehe mi sa che cataste di tronchi iniziano anche a te, a far l'effetto che fanno a me
Proprio stasera, son passato in un una zona dove alcuni addetti alla pulizia di giardini (nn so di preciso chi sono) accatastano i tronchi o i rami tagliati a gran quantità, e guarda caso volendo trovo sempre qualcosa che fa a caso mio. Chiesi tempo fa il permesso ad un assesore del comune (che si occupa di ecologia) di poter portare via se ritenevo necessario qualche tronchetto ecc..mi ha strizzato l'occhio e così ora ho una sorta di "pass"
Stasera rifornimento di 5 tronchi di cedro, vedere legno del genere che decompone mi rattrista
Al tuo caso: legno di conifera non è il massimo per la durata nel tempo, si fessura più facilmente e va beh....legno che paragonato a altri non ha nulla; Però, non significa nulla tutto ciò, sinceramente neppure io vado tanto in cerca di legno più o meno pregiato, infine è già difficoltoso trovare tronchetti adatti e poi bison vedere se il propietario (se c'è) te li concede.
Detto ciò, cipresso va comunque benissimo (per dire io ho raccolto legno di cedro che è più o meno simile come caratteristiche), il vantaggio è che lo lavori facilmente perchè è morbido ed è piuttosto regolare. Occhio alla resina se è fresco...
La corteccia poi, che sembra a riccioli, si sfoglierà in men che non si dica, ma pazienza. Ne vale la pena fidati, chiedi permesso e porta via
Riguardo le piastrine: ti premetto che non a ogni nido, tronchetto o casetta che sia, le applico; le piastrine sono una cosa in più, che però può ritenersi necessaria davvero, in certe zone, soprattuto dove i picchi rossi capiscono di aver trovato nuovi tamburi dove picchiettare; più che altro servono per i ghiri che si concentrano soprattutto in zone ombrose del bosco. Alcuni ghiri, i più piccoli, riescono a passare anche su fori da 28 mm, quindi piastrina o meno non fa nulla. La piastrina serve per evitare che rosicchino il foro istintivamente per allargarlo e quindi per facilitarsi l'accesso.
Comunque, io uso della lamiera molto fina, spessore massimo 1 mm, questo per facilitarmi l'operazione di traforo. Uso una punta a cono (credo si chiami così tecnicamente), è una punta che si monta su normale trapano e appunto il cono a diverse altezze ha diversi scalini con i diametri. Inizi dal piccolo in punta e vai giù a scatti fino a quello che desideri; L'ultimo scalino mi pare sia 35 mm in certe punte (se non possiedi la punta, ti informo che costa una barca di soldi, circa 80-100 euro)Oppure usa frese da ferro se ne hai di misure giuste. Ancori la lamierina in posizione orizzontale al margine di una superficie ben salda con un morsetto, e procedi. Poi al bordo, per togliere eventuali sbavature, passi con la lima. La Applichi poi con dei chiodini.
Trovai in discrica anni fa dei laminati in alluminio, finissimi, meno di un mm, facili da forare, ma i denti dei ghiri pensa sono riusciti a lasciare il segno! Hanno qasi tagliato la lamiera, effettivamente piuttosto fragile. Io uso ancora questi laminati (talvolta), ritaglio tutti rettangolini da 7 cm x 6 e al centro foro. Le misure poi le fai come vuoi. Meglio una lamierina con superf più ampia cmq.
Il rame va bene si, qualsiasi metallo funziona, dipende dalla facilità con cui lo fori.
Scrivo di seguito
Ciao